A seguito dei serrati controlli messi in atto sull’arteria autostradale A1, all’altezza di Fiano Romano, gli uomini della Polizia di Stato della sottosezione Polizia Stradale Roma Nord hanno proceduto al controllo di un autoarticolato con targa bulgara, condotto da un cittadino bulgaro, che trasportava artifizi pirotecnici.
Oltre ad essere state contestate infrazioni di carattere amministrativo legate al trasporto della merce, con conseguente fermo amministrativo del veicolo e ritiro della patente per la successiva sospensione, è stato accertato da approfondite verifiche che la merce trasportata, 3600 kg di artifizi pirotecnici, confezionati in 12 pallet per 21600 confezioni totali, pari a 64800 singoli artifizi, era di illecita produzione, e non di libera vendita e trasporto come sembrava in un primo momento; in particolare il confezionamento dei prodotti non era conforme alle normative vigenti, mancando di alcune indicazioni, come la marcatura di certificazione e il marchio della ditta produttrice.
Leggi anche: Si fingevano procacciatori di contratti energetici per rubare dati bancari, arrestate tre persone
Il conducente quindi è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il trasporto di materiale esplodente senza la prescritta autorizzazione dell’autorità. Tutti gli artifizi sono stati sequestrati ed affidati agli artificieri della Questura di Roma per la custodia e distruzione presso un deposito autorizzato.
Sono in corso le indagini al fine di determinare la provenienza del materiale, così da poter individuare il produttore e la destinazione finale.
Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.