Cronaca

Valmontone, lite con minacce tra vicini finisce con un arresto

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Atti persecutori, nei guai un 63enne di Montelanico e un 60enne di Artena

La scorsa sera, i Carabinieri della Stazione di Labico hanno arrestato un 47enne, gravemente indiziato del reato di minacce e resistenza a pubblico ufficiale.

Valmontone, lite con minacce tra vicini finisce con un arresto: la vicenda

A seguito di una chiamata giunta al 112 per una lite con minacce tra vicini di casa a Valmontone, i Carabinieri sono intervenuti, quando uno dei due uomini coinvolti, un operaio in stato di alterazione da abuso di alcol, ha iniziato ad avere un atteggiamento oltraggioso e minaccioso verso i militari.

Successivamente, l’uomo è stato condotto presso il Comando Stazione Carabinieri di Labico dove, durante la redazione degli atti, è andato nuovamente in escandescenze, minacciando i militari.

L’uomo è stato arrestato e, a titolo precauzionale, è stato visitato presso l’ospedale di Colleferro dal quale è stato dimesso con una prognosi di un giorno, per una lieve escoriazione.

L’arrestato comparso ieri mattina dinanzi al giudice del Tribunale di Velletri è stato giudicato colpevole dei reati attribuiti e condannato, previo patteggiamento, alla pena di due mesi e venti giorni di reclusione, con pena sospesa.

Foto di repertorio


Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.