Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, che hanno intensificato i controlli per garantire la sicurezza dei turisti e dei cittadini romani che affollano la Capitale. Le mirate attività dei Carabinieri, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno portato all’arresto di 6 cittadini stranieri – tra cui tre donne – gravemente indiziati del reato di furto.
I Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato un 24enne libico, senza fissa dimora, con precedenti, sorpreso subito dopo aver sottratto in un hotel in via della vite uno zaino ad un turista brasiliano mentre era impegnato alla reception durante il check-in.
Gli stessi Carabinieri, in piazza Fontana di Trevi, hanno arrestato un 41enne georgiano che aveva asportato uno smartphone dalla tasca della giacca di una turista albanese.
I Carabinieri della Stazione di Roma Monte Mario, invece, hanno arrestato due donne straniere, di 43 e 35 anni, già note alle forze dell’ordine, per essersi impossessate di un portafogli di una turista venezuelana mentre percorreva la linea A della metropolitana. Analogamente un 31enne romeno, senza fissa dimora con precedenti, è stato arrestato sulla metropolitana dai Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea dopo aver asportato un portafogli dalla borsa di una turista statunitense.
Infine, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno arrestato una cittadina peruviana di 31 anni, sorpresa subito dopo aver asportato da un negozio di abbigliamento alcuni vestiti del valore di 450 euro, ai quali aveva rimosso le placche antitaccheggio per eludere i controlli della vigilanza.
Tutte le vittime di furto consumato hanno presentato regolare denuncia querela e gli arresti sono stati tutti convalidati.
Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.