Riportiamo di seguito l’intervista a Massimo Muzzarelli, Presidente Federbalneari di Roma.
Intervista a Massimo Muzzarelli, Presidente Federbalneari di Roma
- Presidente Muzzarelli, ringraziamo lei per essere qui oggi e discutere dei progetti futuri, della situazione attuale degli stabilimenti balneari a Ostia e delle prospettive per l’estate 2024. Iniziamo con i progetti in corso. Ci può parlare del progetto definitivo di difesa della parte di levante del litorale a Ostia?
Massimo Muzzarelli: Certamente, si tratta di un progetto cruciale per affrontare i fenomeni erosivi che hanno minacciato il litorale per molto tempo.
La Regione Lazio ha finalmente dedicato attenzione a questa delicata questione che deve salvaguardare oltre quattro chilometri di costa dove dopo un piccolo ripascimento di sabbia previsto prima della prossima estate, nell’anno successivo si darà luogo alla realizzazione di opere definitive di difesa e ricostruzione del litorale.
- In che modo si stanno affrontando le problematiche attuali degli stabilimenti balneari?
Massimo Muzzarelli: Al momento stiamo assistendo ad una maggiore attenzione anche da parte del Comune di Roma nei confronti di Ostia con proposte progettuali di ripensamento e di un utilizzo più strategico del lungomare, ad esempio, per migliorare la mobilità si sta progettando la costruzione di un nuovo ponte sul Canale dei Pescatori, oppure c’è una ipotesi di riqualificazione della zona della Cristoforo Colombo.
Inoltre Ostia è stata designata come una delle due aree prioritarie all’interno dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Questa iniziativa accende una luce di speranza per il litorale della Capitale. Sono sviluppi positivi, ma c’è ancora molto lavoro da fare.
- Come vede la situazione generale degli stabilimenti balneari in vista dell’estate 2024?
Massimo Muzzarelli: Al di là delle condizioni meteorologiche, vedo le prossime stagioni in un clima di incertezza. Le imprese balneari si trovano ancora a operare principalmente durante la stagione estiva, e la conferma di incertezze nel settore turistico limita le prospettive di crescita. Le aziende turistiche, in particolare, sono intrappolate in una situazione di incertezza prolungata, e ciò ha un impatto significativo su tutto il settore.
- Ha menzionato l’impatto negativo delle incertezze sulle aziende turistiche. Come Federbalneari affronta questa sfida?
Massimo Muzzarelli: Purtroppo, le aziende del turismo sono in una situazione difficile, con momenti storici di immobilismo. Mancano la creatività e l’aggressività necessarie per competere a livello internazionale. Tuttavia, la situazione post-COVID ha avvicinato l’utenza nazionale ai litorali di prossimità, offrendo risultati numerici positivi. Dobbiamo capitalizzare su questo e lavorare per rinnovare le offerte e le strutture.
- Qual è la sua prospettiva sulle concessioni balneari e la conferma dei risultati dello scorso anno?
Massimo Muzzarelli: In alcuni comuni, si discute sulla messa a gara delle concessioni, ma a livello nazionale, le ultime due stagioni hanno visto una lieve flessione economica. Affrontare la sfida di attrarre turisti che preferiscono viaggi più lontani richiede un rinnovamento dell’offerta e delle strutture, e questo è ciò su cui dobbiamo concentrarci.
- Infine, qual è l’obiettivo principale per il 2024?
Massimo Muzzarelli: L’obiettivo principale è affrontare le sfide economiche e strutturali, rinnovare il settore balneare per attirare turisti e, allo stesso tempo, contribuire a sostenere le aziende fornitrici e il settore nel suo complesso. La revisione del sistema è cruciale per garantire un futuro sostenibile per il turismo balneare a Ostia e oltre.
- Grazie mille, Presidente Muzzarelli, per le sue prospettive informative. Speriamo che il settore balneare possa affrontare con successo le sfide future.
Massimo Muzzarelli: Grazie a voi. Spero anch’io in un futuro prospero per il nostro settore.