Cronaca

La Storta e Casalotti, maxi controlli: scattano denunce e arresti

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
La Storta Casalotti controlli

I Carabinieri della Compagnia di Roma Cassia, con il supporto del personale di Acea s.p.a., hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri La Storta e Casalotti, finalizzato alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree urbane di periferia. L’azione rientra nell’ambito di un ampio piano strategico, pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità nei quartieri periferici, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

I dettagli

Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno arrestato un 43enne della provincia di Viterbo, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine, trovato alla guida un’utilitaria in possesso di oltre 22 dosi di cocaina e circa 110 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.

Inoltre, hanno denunciato un cittadino della provincia di Roma poiché durante un controllo alla circolazione stradale è stato trovato alla guida di un’autovettura dove ha esibito un documento di guida ritenuto di dubbia autenticità.

Tre uomini, tra cui un 24enne e un 25enne della provincia di Terni, e un 25 della provincia di Viterbo, tutti noti alle forze dell’ordine, sono stati deferiti alla Procura di Roma per essere stati trovati dai Carabinieri a bordo di un’autovettura rubata. Poco più tardi hanno anche denunciato un uomo di 33 anni della provincia di Roma, con precedenti, trovato in possesso di un dissuasore elettrico.

Sempre gli stessi Carabinieri, durante un controllo agli esercizi commerciali, affiancati dal personale di Acea, hanno denunciato i titolari di due attività per allacci abusivi alla rete elettrica. Stessa sorte anche per un cittadino romeno di 51 anni dove è stato riscontrato un allaccio abusivo alla rete elettrica presso la propria abitazione.

Infine, ulteriori 6 persone sono state segnalate alla Prefettura poiché trovate in possesso di modesti quantitativi di cocaina e hashish per uso personale.

Nel complesso, durante l’attività, sono state identificate 105 persone, controllati 64 veicoli e 5 esercizi commerciali.  

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.