L’inasprimento dei controlli effettuati dai Carabinieri del Gruppo Roma nelle aree prevalentemente affollate dai turisti e cittadini romani, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno portato all’arresto di 20 persone gravemente indiziate del reato di furto.
Gli arresti
I Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato in flagranza due cittadini algerini di 24 e 18 anni, entrambi senza fissa dimora, già noti alle forze dell’ordine, dopo aver sottratto in un hotel in via Principe Amedeo uno zaino ad una turista americana di 20 anni mentre era impegnata alla reception durante il check-in. Gli stessi Carabinieri, in piazza Trevi, hanno arrestato in flagranza due cittadini romeni di 50 e 52 anni, con precedenti, bloccati subito dopo aver estratto un portafogli ad un turista bosniaco di 41 anni.
All’interno della stazione ferroviaria termini, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Venezia hanno arrestato in flagranza un 43enne di nazionalità cubana, insieme ad altri tre cittadini peruviani, tutti senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi dai militari subito dopo essersi impossessati di una valigia di un turista dell’Arabia Saudita di 31 anni.
Altri due cittadini algerini di 33 e 51 anni, entrambi senza fissa dimora, con precedenti, sono stati arrestati in via Ricasoli dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Piazza Dante, bloccati subito dopo essersi impossessati di uno smartphone di una donna di 49 anni della provincia di Cagliari.
In via Principe Amedeo, all’interno del mercato rionale Esquilino, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante hanno arrestato in flagranza un cittadino del Marocco di 33 anni, senza fissa dimora, con precedenti, subito dopo aver estratto uno smartphone dalla tasca del cappotto ad una donna. Gli stessi Carabinieri, inoltre, nei pressi di via Gioberti hanno arrestato un 30enne originario della Tunisia, dopo aver asportato un cellulare dalla tasca di una giacca ad una turista spagnola di 60 anni.
I Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese, in piazzale della Radio, hanno arrestato un uomo di 42 anni, di nazionalità georgiana, subito dopo aver asportato da un negozio di abbigliamento alcuni capi del valore di oltre 110 euro, ai quali aveva rimosso le placche antitaccheggio per eludere i controlli della vigilanza. Un altro cittadino georgiano di 47 anni, senza fissa dimora, è stato arrestato in piazzale Ostiense alla fermata Piramide della metropolitana dai Carabinieri della Stazione di Roma San Sebastiano, dopo aver tentato di asportare un portafogli dalla borsa di una passeggera della provincia di Perugia di 60 anni.
I Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna, invece, in viale delle Provincie, hanno arrestato un 27enne e un 31enne dell’Algeria, senza fissa dimora e con precedenti, bloccati nel tentativo di asportare la borsa ad una cittadina brasiliana di 29 anni, mentre, sulla linea A della metropolitana, sempre gli stessi Carabinieri, alla fermata Barberini, hanno arrestato due cittadini cubani, di 31 e 54 anni, mentre tentavano di asportare un portafogli e una borsa a un passeggero italiano di 75 anni. Sempre sulla medesima linea, alla fermata Termini, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato un cittadino di 74 anni originario dell’Argentina, già noto alle forze dell’ordine, subito dopo essersi impossessato di uno smartphone di un uomo del Belgio di 60 anni, mentre alla fermata Repubblica, i Carabinieri della Stazione di Roma Salaria hanno arrestato un 19enne cubano, con precedenti, sorpreso e bloccato dai militari nel tentativo di impossessarsi di un portafogli di un’anziana donna.
Tutte le vittime di furto hanno presentato regolare denuncia querela e gli arresti sono stati tutti convalidati.
Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.