Riceviamo e pubblichiamo
I sindaci di Anagni, Fiuggi, Paliano, Piglio, Sgurgola, Serrone, Acuto, Trevi nel Lazio e Filettino hanno votato oggi pomeriggio l’Atto aziendale della Asl di Frosinone a seguito della loro azione di sensibilizzazione, delle proposte e delle richieste in campo sanitario per il territorio e in linea con quanto espresso, come indirizzo politico, dai rispettivi Consigli comunali.
In particolare si guarda con favore al riconoscimento giuridico di un ospedale articolato sui presidi Frosinone-Alatri-Anagni che consentirà di togliere dal limbo giuridico-amministrativo la struttura sanitaria di Anagni e di riportarla alla sua più consona e adeguata funzione ospedaliera.
L’Atto aziendale prevede anche l’integrazione con l’ospedale di Frosinone per le attività legate all’emergenza, coordinate dal Pronto soccorso di Frosinone.
Restano attive e saranno potenziate le attività territoriali: poliambulatori, screening oncologici, laboratorio analisi, radiologia con sistema di teleconsulto, chirurgia ambulatoriale, le attività proprie della medicina generale e dei servizi.
Per quanto riguarda i servizi e le attività da collocare all’interno del presidio ospedaliero di Anagni i sindaci auspicano una loro pronta e definitiva attivazione senza ulteriori indugi e ritardi, formulando una forte raccomandazione alla dirigenza sanitaria.
Con grande attenzione, inoltre, si guarda all’implementazione della funzione preventiva e di cura in materia sanitaria e ambientale con riferimento alle gravi condizioni in cui versa la Valle del Sacco. A tal fine si esprime un vivo ringraziamento all’assessore regionale Mauro Buschini per quanto sta portando avanti, in collaborazione con il Ministero dell’ambiente, per dotare il territorio di una struttura e di azioni capaci di rispondere ad esigenze sanitarie molto avvertite e urgenti.
Un sentito ringraziamento anche a chi fattivamente e disinteressatamente si impegna per una sanità più efficiente e adeguata alle pressanti esigenze del territorio.
“Con l’approvazione dell’atto aziendale sanitario dalla stragrande maggioranza dei sindaci, la provincia di Frosinone potrà finalmente usufruire in maniera costante e capillare di quelle specialità mediche che fino ad oggi costringevano utenti e familiari ad estenuanti viaggi verso la Capitale e fuori regione. Con l’approvazione di questo importante documento, fortemente voluto dal presidente Nicola Zingaretti, si tornerà ad investire, dopo anni di assoluto immobilismo sul nostro territorio. Come segretario provinciale del Partito democratico e come cittadino, con l’approvazione dell’atto aziendale, non posso che essere entusiasta e pieno di speranza verso un futuro migliore per tutto ciò che concerne la Sanità ciociara. Il periodo buio è finito. Tagli e declassamenti saranno solo un lontano ricordo“. Simone Costanzo, segretario provinciale Pd Frosinone.
Foto di repertorio