Cronaca

Arresti e denunce a Torpignattara, Malatesta e Pigneto

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Nelle ultime 48 ore, i Carabinieri della Stazione di Roma Torpignattara, con il supporto di altre pattuglie della Compagnia Roma Casilina hanno effettuato una mirata attività di controllo nei quartieri Torpignattara, Malatesta e Pigneto, finalizzata alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree di periferia, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Arresti e denunce a Torpignattara, Malatesta e Pigneto

Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno arrestato tre persone e ne hanno denunciate alla Procura della Repubblica altre quattro.

Arrestato in esecuzione di un provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria, un cittadino senegalese di 47 anni, dovendo lo stesso scontare la pena di due mesi di reclusione, per reati contro la persona e il patrimonio e pertanto è stato condotto presso il carcere di Roma Rebibbia.

Poco dopo, invece, gli stessi Carabinieri hanno rintracciato un romano di 41 anni, già sottoposto all’obbligo di firma in caserma, destinatario di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dal Tribunale di Roma, per cui è stato collocato ai domiciliari, scaturita a seguito delle reiterate violazioni delle prescrizioni.

Un cittadino ucraino di 32 anni, senza fissa dimora, sorpreso dai militari in transito, mentre era inseguito dal personale della vigilanza di un esercizio commerciale, subito dopo essersi impossessato di vari elettrodomestici.

Invece, tre cittadini, due originari della Guinea e uno della Romania, di età compresa tra i 24 ai 34 anni, tutti senza fissa dimora, sono stati sorpresi a dimorare, senza averne diritto, all’interno di un terreno in stato di abbandono confiscato alla criminalità organizzata e assegnata al comune di Roma. Pertanto, dopo essere stati identificati sono stati denunciati per invasione di terreni o edifici.

Un cittadino di origini cubane di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato, poiché a seguito di un controllo d’iniziativa è stato trovato in possesso di una carta di debito, di cui ha tentato di disfarsi alla vista dei militari, intestata ad una turista straniera che aveva già provveduto a denunciarne il furto, presso una Stazione dei Carabinieri.

Infine, un cittadino, è stato sanzionato in via amministrativa e segnalato alla Prefettura di Roma per il possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana, destinata ad uso personale.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.