RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
ACEA, QUADRANA-CELLI (CIVICA): ACQUA RESTI PUBBLICA. CONTRO LE CONTRADDIZIONI DEL M5S PRESENTEREMO PROPOSTA DI LEGGE IN REGIONE
L’acquisizione da parte di Acea della società Acqualatina è il frutto di una politica schizofrenica del M5S a Roma. La giunta Raggi ha predicato bene in campagna elettorale, parlando di acqua bene pubblico, e sta razzolando malissimo nei fatti.
Questa acquisizione, infatti, non fa che mettere in difficoltà la volontà dei piccoli e grandi comuni della Regione Lazio di gestire in maniera autonoma l’erogazione dell’acqua e non per tramite dell’Acea, pure controllata da Roma Capitale. L’idea che continuiamo a perseguire con forza come eletti nella Lista Civica è quella, invece, di una gestione totalmente pubblica del servizio. Su questo presenteremo presto una proposta di legge in consiglio regionale per dare forza ai comuni laziali e lasciare totalmente pubblico un bene prezioso. Le dichiarazioni, inoltre, dell’assessore Colomban sulle partecipate, rilasciate a commento proprio dell’acquisizione di Acea, sono incoerenti e rimandano a un piano generale sulle Partecipate che verrà presentato a breve.
Quale il contenuto di questo Piano, specie sul fronte dei livelli occupazionali, e quale il motivo di questo rinvio? Forse un’imbarazzante retromarcia per un fronte interno al M5S romano ancora tutto da gestire?
Così il consigliere regionale della Lista Civica Gianluca Quadrana e la consigliera capitolina della Lista Civica #RomaTornaRoma Svetlana Celli.