Sono 8 le persone arrestate dalla Polizia di Stato nelle ultime ore in quanto gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Spaccio a Roma, otto arresti nelle ultime ore: i controlli e le indagini della Polizia di Stato
Nell’ambito dei servizi dedicati alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, i poliziotti del III Distretto Fidene-Serpentara, nel corso di un servizio mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, transitando in via Andrea Arditi, hanno notato una donna che, una volta scesa dalla sua autovettura, ha prelevato dal bagagliaio una borsa per poi consegnarla ad un uomo a bordo di un altro veicolo, il quale l’ha immediatamente riposta sui sedili posteriori della sua auto.
Gli agenti, insospettitisi, li hanno raggiunti e bloccati rinvenendo, nell’auto dell’uomo, una confezione contenente circa 1,2 kg di marijuana, 75 panetti di hashish del peso complessivo di oltre 7,5 kg. Mentre, nell’autovettura della donna, hanno trovato circa 275 grammi di marijuana e 45 panetti di hashish del peso di 4,5 kg occultati in una borsa frigo.
I due, un 48enne e una 33enne, entrambi italiani, sono stati arrestati perché gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori del X Distretto Lido di Roma, a seguito di attività info investigativa, hanno arrestato un 51enne italiano che, nel proprio giardino di casa, aveva piantato 2 piante di cannabis alte oltre 2 metri ciascuna. Inoltre, gli operatori, una volta sradicate le due piante, hanno potuto constatare che il materiale vegetale prodotto era del peso di oltre 2,5 kg. Pertanto, il 51enne è stato tratto in arresto in quanto gravemente indiziato del reato di produzione e coltivazione di canapa.
Infine, gli uomini del VI Distretto Casilino, venuti a conoscenza di un’attività di spaccio posta in essere all’interno di un appartamento, hanno effettuato un servizio di osservazione assistendo ad alcuni scambi di sostanza stupefacente tra via Paolo Ferdinando Quaglia, viale Tor Bella Monaca e via Galopini. Gli investigatori hanno seguito i 3 uomini che si scambiavano continuamente i ruoli di “pusher” e “palo”. Gli agenti li hanno bloccati identificandoli per due italiani, di 30 e 54 anni, ed un 49enne, di origini sudamericane, trovandoli in possesso, complessivamente, di 1205 euro in contanti. I 3, al termine delle attività di rito, sono stati tratti in arresto poiché gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In un’altra circostanza gli stessi poliziotti hanno arrestato un italiano ed uno straniero trovati in possesso di 50 dosi tra cocaina e crack.
L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato l’operato della Polizia di Stato.
Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.