Roma. Rapina una farmacia. La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere nei confronti di un italiano di 47 anni.
I fatti
Gli agenti della Polizia di Stato del XIV Distretto Primavalle hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti un italiano, di 47 anni, perché gravemente indiziato del reato di rapina aggravata. Gli investigatori, a seguito di un’intensa attività investigativa e grazie anche alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza esterno ed interno all’esercizio commerciale, hanno potuto accertare che, nel mese giugno, l’uomo si era introdotto con il volto travisato con una calza di nylon all’interno di una farmacia in via di Torrevecchia, armato di un coltello da cucina e, dopo aver minacciato i proprietari, si era impossessato della somma di 1200 euro facendo poi perdere le sue tracce.
A seguito dell’attività di indagine, gli investigatori hanno individuato l’uomo all’interno dell’abitazione della sorella in uso a lui, dove sono stati rinvenuti gli abiti che indossava al momento della rapina e, al termine delle attività di rito, hanno tratto in arresto il 47enne, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere perché indiziato del reato di rapina aggravata. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Regina Coeli.
Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
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