“Per poter garantire il diritto delle donne ad un aborto sicuro, consapevole, libero e gratuito è fondamentale investire sui consultori famigliari quale sede primaria dell’applicazione della legge 194. Purtroppo attualmente a Roma e nel Lazio la Giunta Rocca va invece nella direzione opposta.
Nella nostra regione, infatti, ci sono 135 consultori e alcuni se ne stanno chiudendo, o accorpando, come quelli di Corviale, Consolata e Massimina. Secondo i dati Istat gli abitanti nel Lazio sono 5,7 milioni, e quindi 135 consultori significano un consultorio ogni 40mila abitanti circa, ovvero la metà di quelli previsti dalla legge, che invece ne prevede uno ogni 20mila. Questi sono i dati con cui lo stesso presidente Rocca, con delega alla Sanità, rispondendo ad una mia interrogazione, ha confermato che i consultori famigliari sono di fatto depotenziati, ovvero sottodimensionati; con circa il 70% di obiettori di coscienza e snaturati, per volere della destra, dalla possibile presenza delle associazioni Pro Vita.
E’ ora di invertire la rotta e tornare a investire sui consultori famigliari a tutela della salute pubblica, oltre che della legge 194”.
Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, alla vigilia della Giornata Mondiale per l’Aborto sicuro, libero e gratuito che cade il 28 settembre.
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