Cronaca

Rubano rame da un deposito ferroviario di Colleferro: due arresti

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La Polizia di Stato, a seguito di pregressi furti di cavi di rame in danno delle Ferrovie dello Stato e di capannoni industriali,  avvenuti in particolar modo nelle ore notturne, ha  intensificato i controlli ed il monitoraggio di autocarri e furgoni soprattutto in ambito autostradale, al fine di “scovare” eventuali autori e responsabili.

I controlli

In particolare, la notte scorsa gli agenti della stradale di Cassino procedevano fermare un  furgone sospetto che, alla vista della pattuglia, rallentava, cercando di eludere il controllo.

L’intuito dei poliziotti si è rivelato esatto: infatti, nel vano carico del furgone sono stati trovati numerosi cavi di rame tranciati e diverse bobine di rame, il tutto per un peso complessivo di circa 3000kg.

I due occupanti del mezzo, sprovvisti di documenti, sono stati pertanto accompagnati negli uffici di Polizia, dove immediatamente è stata avviata una meticolosa attività d’indagine, a seguito della quale è stato accertato che il materiale rinvenuto, del valore di circa  euro 20.000, era stato nella stessa nottata asportato da un deposito delle Ferrovie dello Stato di Colleferro.

I due fermati sono stati tratti in arresto e condotti presso la casa circondariale di Cassino a disposizione dell’A.G. competente.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.