Ostia, incendiano un ristorante per estorsione: due arresti

Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Roma, su richiesta avanzata dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, nei confronti di due soggetti gravemente indiziati dei reati di tentata estorsione ed incendio aggravati dal metodo mafioso.

Le indagini

Le indagini condotte dai Carabinieri dal Nucleo Operativo e Radiomobile e avviate a seguito delle denunce presentate dai titolari di un ristorante di Ostia, hanno fatto luce su alcuni episodi di natura estorsiva culminati nell’incendio della saracinesca del locale nel settembre 2023 e nell’aggressione verbale verso dipendenti di sala con danneggiamento di un infisso, fatto avvenuto in orario di apertura serale del locale a maggio di quest’anno.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.