La città di Velletri ricorda Gian Maria Volonté, icona ineguagliabile del cinema italiano e grande maestro di recitazione che ha prestato volto e anima a tantissime pellicole impegnate che hanno fatto la storia del Novecento italiano. Il legame fra il grande attore, scomparso trent’anni fa, nel 1994, e la città di Velletri fu estremamente saldo.
Proprio a Velletri, infatti, Volonté decise di stabilirsi insieme alla sua famiglia nella villa che fu di Eduardo De Filippo. E con la città ebbe un rapporto simbiotico, fatto di amicizie, collaborazioni e vita sociale, poi culminato con la regia dello spettacolo “Tra le rovine di Velletri”, indimenticabile momento di teatro collettivo per tutta la comunità alla riscoperta delle ferite della guerra partendo dal diario di Padre Laracca.
Non è un mistero che il ricordo di Gian Maria, prematuramente scomparso, sia ancora vivissimo nei cittadini di Velletri. Per questo l’Assessorato alla Cultura, guidato da Chiara Ercoli, ha patrocinato l’iniziativa organizzata dalla Fondazione De Cultura in collaborazione con Associazione Memoria ‘900 e Fondarc per una serie di eventi tra novembre e dicembre in ricordo del Maestro. Una mostra, una pubblicazione, proiezioni di film, un convegno e un concerto per omaggiare un cittadino illustre di Velletri che ha segnato un’epoca, a livello locale, nazionale e internazionale.
La manifestazione avrà inizio sabato 16 novembre, alla Casa delle Culture e della Musica, con l’inaugurazione della mostra d’arte dedicata a Volonté nella Sala degli Affreschi. L’esposizione, curata da Massimo Fabi, vedrà alcuni quadri di Claudio Marini – che si occupò della scenografia dello spettacolo “Tra le rovine di Velletri” nel 1994 – e alcune elaborazioni grafiche dell’illustratore Maurizio Di Bona, per un percorso tra le arti visive. Contestualmente all’apertura della Mostra, che sarà visitabile tutti i giorni tranne la domenica pomeriggio e il lunedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, sarà presentato il libro del giornalista Rocco Della Corte, “Gian Maria Volonté, attore cittadino”, che raccoglie oltre venti interviste di attori di fama nazionale e di amici di Gian Maria per restituire un ritratto completo dell’uomo e dell’artista. La Mostra prevede visite guidate su prenotazione e sarà un’occasione per immergersi nelle arti figurative, mentre il libro – a distribuzione gratuita – intende omaggiare tramite le testimonianze dirette la grandezza del personaggio.
Mercoledì 20 e mercoledì 27, alle ore 18, in Auditorium della Casa delle Culture e della Musica saranno invece proiettati due grandi successi tra i più celeberrimi e significativi tra le interpretazioni di Volonté: “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” e “Il caso Moro”. Le proiezioni, a ingresso libero, consentiranno al pubblico di gustare la multiforme capacità recitativa di Volonté in due pellicole che hanno segnato la storia del cinema italiano. Mercoledì 20, inoltre, interverrà l’attore Marco Bonini per un incontro sulla funzione pubblica dell’attore.
Venerdì 29 novembre alle 21 e sabato 30 novembre alle 18, invece, spazio agli attori e alle attrici del concorso nazionale di recitazione “Velletri residenza d’artista”, che nasce quest’anno con una prima edizione dedicata a Gian Maria Volonté. Sul palco dell’Auditorium della Casa delle Culture e della Musica si avvicenderanno sia attori professionisti che amatoriali, per delle esibizioni a tema “impegno civile”, proprio per collegarsi alla recitazione di Volonté.
Il gran finale di un programma ricco e composito è previsto per domenica 1 dicembre alle ore 18 al Teatro Artemisio-Volonté, alla presenza di Angelica Ippolito, attrice e compagna di Gian Maria. In quella sede, un ricco omaggio musicale sarà rivolto al grande attore: il Maestro Marco Lo Russo eseguirà alla fisarmonica alcune colonne sonore tratte dai film di Volonté, poi il Coro Ruggero Giovannelli diretto dal Maestro Claudio Maria Micheli con Fabio Ludovisi al piano si cimenterà nelle colonne sonore dello spettacolo “Tra le rovine di Velletri” diretto da Volonté, insieme alla Banda Umberto Cavola Città di Velletri diretta dal Maestro Coline Marie Orliac e le letture di Enrico Lopez. Il Maestro Claudio Marini farà dono di alcune tele originali tratte dallo spettacolo alle istituzioni e agli artisti. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
Una manifestazione molto articolata per omaggiare un attore indimenticabile e indimenticato che ancora oggi vive nel ricordo dei cittadini di Velletri e di tutti gli italiani per il grande impatto dei suoi film e della sua recitazione sul grande pubblico.