#NessunaScusa. È la parola chiave attorno alla quale ruota la campagna di comunicazione promossa da Roma Capitale per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La Sovrintendenza Capitolina partecipa proponendo, dal 23 al 25 novembre, una serie di iniziative gratuite per tutti, diffuse nei musei e sul territorio, tra visite, dibattiti e performance per approfondire la figura e il ruolo delle donne attraverso il patrimonio storico, artistico e archeologico della città. Saranno coinvolti il Museo di Roma a Palazzo Braschi, dove è in corso la mostra Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo, il Museo di Casal de’ Pazzi, la Galleria d’Arte Moderna, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, i Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali e inoltre il Museo del Teatro Argentina e l’Area archeologica del Teatro di Marcello. A Villa di Massenzio, dalle 10.30 alle 16.00 di domenica 24 novembre, va in scena il racconto su Annia Regilla, moglie di Erode Attico, morta per violenza domestica, seguito da rappresentazioni coreografiche e artistiche accompagnate da momenti di riflessione e dialogo con il pubblico. Molte delle attività saranno accompagnate da un interprete in Lingua dei segni italiana.
PROGRAMMA
SABATO 23 NOVEMBRE
Museo di Roma, Palazzo Braschi, piazza S. Pantaleo 10
Ore 11.00 | Roma pittrice: Artemisia e le altre
Un excursus sulla mostra Roma pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo attraverso le opere e lo storytelling: una selezione di donne artiste che raccontano virtualmente successi, insuccessi, gioie, fatiche, discriminazioni e, purtroppo, abusi professionali e personali.
A cura di Laura Panarese
Con interprete in Lingua dei segni italiana
Museo di Casal de’ Pazzi, via Egidio Galbani 6
Ore 17.30 | Donne e preistoria: immaginario e realtà
Il dibattito sulla figura della donna nella preistoria si arricchisce di nuovi punti di vista, offrendo una lettura multidisciplinare che si basa su evidenze archeologiche e sfida i costrutti moderni legati al ruolo femminile nella storia recente.
A cura di Paola Bellagamba, Letizia Silvestri, Gian Luca Zanzi e dei volontari del Servizio Civile Universale, con la partecipazione speciale dell’archeologa preistorica e museologa Patrizia Gioia, già responsabile del Musei di Casal de’ Pazzi
Con interprete in Lingua dei segni italiana
DOMENICA 24 NOVEMBRE
Galleria d’Arte Moderna, via Francesco Crispi 24
Ore 10.30 | Quel che fan tutte. Stereotipi di genere
Una visita guidata alla mostra La poesia ti guarda. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023). Le opere stimoleranno una riflessione sugli stereotipi di genere e la loro influenza sulla società di ieri e di oggi.
A cura delle volontarie del Servizio Civile Universale
Con interprete in Lingua dei segni italiana
Villa di Massenzio, via Appia Antica 153
Dalle ore 10.30 alle 16.00 | Luce per Annia
Un racconto su un’antica nobildonna romana seguito da varie performance di danza pensate per valorizzare i diritti della persona oltre ogni etichetta di genere.
A cura di Francesca Romana Cappa, Ersilia Maria Loreti, Carla Termini. Con il Collettivo ParoleCheDanzano, IC Caravaggio Roma, Uscite di Emergenza Dance Company, Associazione Corpi Mobili, Corpo Mobile Festival, CDQ Torre Maura
Con interprete in Lingua dei segni italiana (dalle 10.30 alle 13.30)
Museo del Teatro Argentina, appuntamento alla biglietteria del teatro
Ore 16.15 | Le donne tra mito e realtà
Una visita a tema sul ruolo della figura femminile nella storia del teatro Argentina, un’occasione per conoscere Egeria, Fanny, Giuditta, Elisa, Angelica e molte altre donne che hanno contribuito a fare la storia del teatro di Roma.
A cura di Vanessa Ascenzi
Con interprete in Lingua dei segni italiana
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Largo di Porta S. Pancrazio
Ore 11.00 | Colomba Antonietti, un amore rivoluzionario
L’affresco denso di una memorabile pioniera della modernità: Colomba Antonietti, giovanissima eroina della Repubblica Romana del 1849 che rivendicò il diritto di scegliere la propria vita, i propri ideali ma anche l’amore giusto per sé.
A cura di Mara Minasi con le volontarie del Servizio Civile Universale
Con interprete in Lingua dei segni italiana
LUNEDÌ 25 NOVEMBRE
Mercati Traiano Museo dei Fori Imperiali, via Quattro Novembre 94
ore 10.30 | Le donne di Carie, immagine di violenza
Partendo da un passo di Vitruvio, si racconta la storia delle Cariatidi scolpite nei portici del Foro di Augusto a Roma, che rappresenterebbero, attraverso lo stato di servitù, l’eterno esempio di punizione inferto dai Greci alla città greca di Carie, alleatasi con i Persiani. Perché loro, e non gli uomini di Carie?
A cura di Maria Paola Del Moro
Con interprete in Lingua dei segni italiana
Area archeologica del Teatro di Marcello, via del Teatro di Marcello, ingresso area archeologica
Ore 11.30 | Donne e ragion di stato
Narrazioni e letture con sottofondo musicale per raccontare le drammatiche storie delle donne della famiglia imperiale Giulio Claudia.
A cura di Stefania Pergola
Alcuni incontri prevedono la traduzione in Lingua dei segni italiana-LIS, grazie alla collaborazione del Dipartimento Politiche Sociali e Salute (Direzione Servizi alla Persona) e della Cooperativa sociale onlus Segni di Integrazione – Lazio.
Le persone sorde possono prenotare anche tramite il servizio multimediale gratuito CGS Comunicazione Globale per Sordi di Roma Capitale collegandosi al sito https://cgs.veasyt.com/ dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.30 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30.
Tutte le attività sono gratuite. Al Museo di Roma per la mostra Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo, alla Galleria d’Arte Moderna, al Museo del Teatro Argentina e ai Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali, l’ingresso è gratuito esclusivamente in occasione delle visite che rientrano nel presente programma. https://www.museiincomuneroma.it/it/mostra-evento/giornata-internazionale-contro-la-violenza-sulle-donne
Prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00) www.sovraintendenzaroma.it
Didascalia immagine: Luciano Ori, Il filo della bellezza, 1963, Collage su cartoncino, 49,8 x 69,7 cm, Prato, Collezione Carlo Palli. In esposizione alla Galleria d’Arte Moderna nell’ambito della mostra “La poesia ti guarda”. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023). Fino al 2 febbraio 2025.