Riceviamo e pubblichiamo:
Venerdì pomeriggio, al Comune di Anagni, si è tenuto un incontro tra i vertici di Federlazio Frosinone (presidente Alessandro Casinelli, direttore Roberto Battisti, referente di Anagni Domenico Beccidelli) e l’amministrazione rappresentata dal sindaco Fausto Bassetta, dal presidente del Consiglio Giuseppe Felli e dal consigliere Fabio Roiati, delegato alla Sanità.
Un incontro chiesto da Federlazio per approfondire alcuni passaggi dell’Atto aziendale della Asl approvato nei giorni scorsi dalla Consulta dei sindaci, con particolare riferimento all’accorpamento del Distretto A di Anagni-Alatri e Distretto B di Frosinone. Una fusione che è stata respinta dai Sindaci, ma sulla quale l’associazione provinciale delle piccole e medie imprese ha chiesto un’attenta vigilanza del sindaco Bassetta affinchè eventuali ulteriori passaggi istituzionali, da effettuare prima della definitiva approvazione dell’Atto aziendale da parte della Regione Lazio, scongiurino in modo netto l’accorpamento.
I rappresentanti di Federlazio, trovando completa convergenza con gli amministratori comunali, hanno espresso l’indispensabilità di mantenere sul territorio servizi del Distretto A come il Presal che svolge attività finalizzata alla tutela dei lavoratori per quanto riguarda rischi di infortuni e incidenti. Durante l’incontro è stato, infatti, ricordato che nel territorio del Distretto A è presente la più alta concentrazione di industrie della provincia di Frosinone, alcune delle quali anche a rischio di incidente rilevante.
Il sindaco Fausto Bassetta e i consiglieri Fabio Roiati e Giuseppe Felli si sono impegnati a tenere alta la guardia sul problema sollevato e quindi a seguire con la massima attenzione l’iter dell’approvazione definitiva dell’Atto aziendale, consapevoli dell’importanza che rivestono i servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.