Tutto è iniziato da un ingente furto in appartamento consumato ai danni di una signora anziana, a Colleferro.
La successiva attività investigativa avviata dagli agenti del locale commissariato e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma è sfociata in una perquisizione personale e domiciliare presso l’abitazione di una donna 41enne residente ad Ardea.
I dettagli sulle indagini
Nell’armadio della camera da letto, il vaso di pandora scoperchiato dalla Polizia di Stato: gioielli preziosi tra orologi, spille, bracciali, anelli e collane mischiati ad involucri di cocaina e bilancini di precisione.
Nascosti in un vaso segreto dell’anta, poi, oltre 53mila euro in contanti, ritenuti presumibile provento dell’attività di spaccio. Ad “arricchire” il bottino, due pistole, una delle quali con matricola abrasa, entrambe munite di caricatore e 125 cartucce di vario calibro.
Un kit criminale che è costato alla donna l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione e detenzione abusiva di armi, successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Ad ogni modo l’indagata è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.