Il Serpentara continua a mostrare una sorta di doppio volto. A volte fragile e spaesato nei match sulla carta più “abbordabili”, battagliero e spesso spietato contro le big e soprattutto nel percorso di Coppa Italia.
E così, dopo lo scivolone di domenica scorsa a Morolo, la squadra di mister Enrico Baiocco ha combattuto da leonessa (come da simbolo sulla maglia) nell’andata dei quarti di finale di Coppa giocata a Civitavecchia. E’ finita 2-2 grazie alla doppietta del solito micidiale Gian Piero Tozzi ed è un risultato sicuramente positivo per la squadra di Bellegra e Olevano.
“Il pareggio è giusto per quello che si è visto in campo – spiega la mezzala classe 1998 Andrea Porzi – Anche il Civitavecchia ha dimostrato di essere un’ottima squadra, ma noi probabilmente nel secondo tempo abbiamo dato qualcosa in più. La partita era iniziata male, con il gol dell’1-0 locale arrivato attorno al quarto d’ora, poi nella ripresa siamo entrati in campo con uno spirito diverso e per fortuna l’abbiamo acciuffata prima sull’1-1 e poi, in pieno recupero, sul definitivo 2-2. Ci giocheremo la qualificazione al ritorno sul nostro campo, ma i giochi sono totalmente aperti. Noi, però, abbiamo dimostrato di tenere molto a questa competizione”- . Il giovane centrocampista sottolinea come “in campionato, probabilmente, ci manca un po’ di continuità fuori casa e questo ci ha fatto perdere qualche punto. Penso che in parte sia dovuto anche a una certa mancanza di esperienza, visto che siamo un gruppo giovane. Ma non molliamo nulla e cercheremo di dare battaglia anche in campionato“.
Lui, ormai, sembra un punto fisso nelle scelte di mister Baiocco. “Devo dire che l’ambiente mi ha accolto benissimo e sono molto contento della scelta fatta in estate di venire al Serpentara”. Messa alle spalle un’altra battaglia di Coppa, all’orizzonte per il Serpentara c’è un altro match molto duro: domenica, al Savoia, arriva l’Aprilia quarta della classe con tre punti in più dei ragazzi del presidente Ferro- “Sappiamo che di fronte avremo un’altra squadra molto valida e ben costruita. Ma è uno scontro diretto e non possiamo sbagliarlo”-.