APPIA NUOVA – METTE IN ATTO LA “TRUFFA DELLO SPECCHIETTO”, CITTADINO ALBANESE ARRESTATO DAI CARABINIERI.
ROMA – L’ennesimo caso della ormai celebre “truffa dello specchietto” è stato sventato dai Carabinieri della Stazione Roma Appia nel pomeriggio di ieri.
Un cittadino albanese di 33 anni proveniente da Alatri (FR) stava mettendo in scena la solita farsa per raggirare un ignaro automobilista di 62 anni residente ad Albano Laziale, additato quale responsabile di un fantomatico danneggiamento subìto dalla sua autovettura durante la circolazione.
In un primo momento, il 62enne è caduto dalle nuvole respingendo ogni addebito, poi, grazie alla “verve teatrale” del 33enne, si è convinto di aver urtato il veicolo, tanto da consegnare 50 euro nelle mani dell’uomo quale risarcimento del danno, con tanto di scuse.
In realtà, come risaputo, il danno era stato precedentemente causato ad hoc, proprio per indurre le potenziali vittime in errore e farle cadere nella trappola.
A notare la scena da lontano, però, c’erano anche i Carabinieri della Stazione Roma Appia che, intuito quanto stava accadendo, si sono avvicinati facendo saltare la trattativa e smascherando il truffatore.
La somma di denaro è stata restituita al legittimo proprietario mentre il 33enne, arrestato con l’accusa di truffa aggravata, è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.
APPIA – AGGREDISCONO TITOLARE DI UN NEGOZIO DI GENERI ALIMENTARI PER RUBARGLI BOTTIGLIE DI SUPER ALCOLICI. ARRESTATI DAI CARABINIERI.
ROMA – La scorsa notte, a seguito di una segnalazione giunta al NUE 112, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due fratelli romani, di 26 e 28 anni, già noti alle forze dell’Ordine, con l’accusa di rapina aggravata in concorso, ai danni di un cittadino del Bangladesh di 39 anni.
I due sono entrati, poco prima della mezzanotte, in un negozio di generi alimentari e dopo aver preso alcune bottiglie di super alcolici, dagli scaffali del negozio, hanno cercato di andarsene senza pagare. Alla ferma reazione del titolare i due sono passati subito alle vie di fatto aggredendolo violentemente con calci e pugni. La vittima, dolorante e stordita dai colpi ricevuti, è comunque riuscita a dare l’allarme, così poco minuti dopo i due balordi sono stati rintracciati ed arrestati.
Nel frattempo il 39enne soccorso dai medici è stato accompagnato all’Ospedale San Giovanni e trattenuto in osservazione mentre, i rapinatori sono stati accompagnati in caserma. Successivamente su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati condotti presso il carcere di regina Coeli.