I fatti risalgono allo scorso 13 novembre quando, in occasione dell’incontro di calcio Frosinone – Ascoli, un tifoso ospite accendeva e lanciava nello spazio sottostante gli spalti del settore Curva Sud un fumogeno.
L’episodio veniva immortalato dal sistema di videosorveglianza interno allo stadio Matusa, le cui immagini vengono riversate in Sala GOS.
Qui gli operatori della Polizia Scientifica, con la preziosa collaborazione del personale della Ditta che gestisce il sistema, sono riusciti ad individuare il responsabile.
I successivi accertamenti svolti hanno consentito agli uomini della Polizia di Stato di identificarlo.
Per lui è scattato il provvedimento di DASPO per un anno.