Malgrado i 4 anni trascorsi dal divorzio, l’uomo non aveva ancora accettato la fine del suo matrimonio e così per la donna è iniziato un lungo tormento fatto di minacce, molestie telefoniche, scenate sul posto di lavoro.
L’ultimo episodio è accaduto ieri mattina quando, per l’ennesima volta, si è presentato sotto casa dell’ex per vedere la figlia. Il rifiuto di quest’ultima, maggiorenne, ha scatenato in lui rabbia e violenza. Prima ha iniziato a suonare insistentemente con il clacson della sua auto e successivamente al citofono di casa.
Nonostante i ripetuti inviti dell’ex e della figlia ad andarsene, l’uomo non ha desistito e così le due donne hanno chiesto aiuto alla Polizia di Stato.
L’aggressore nel frattempo ha iniziato a scatenare la sua ira contro la macchina della donna e successivamente ha aggredito verbalmente e minacciato con un coltello il compagno di questa che, nel frattempo, era sceso in strada per cercare di riportare la situazione alla calma.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Romanina che, dopo aver contattato la vittima e acquisito tutte le informazioni utili sono andati a cercare l’uomo che nel frattempo si era allontanato. Rintracciato nella sua abitazione, P.M., romano di 50 anni, è stato accompagnato negli uffici di Polizia dove è stato arrestato per stalking e condotto nel carcere di Regina Coeli.