COMPAGNIA DI SORA
– ennesimo arresto dall’inizio dell’anno in danno di un “pusher”. Ieri sera a finire nei guai un giovane marocchino 25enne da tempo residente a Sora e già noto alle Forze dell’Ordine per diversi precedenti per furto e spaccio. Da alcuni giorni era stato segnalato uno strano andirivieni all’interno del parco fluviale, location ideale per lo spaccio, in pieno centro e nel contempo non accessibile alle autovetture con diverse zone buie dove appartarsi, facilmente controllabile dai malintenzionati con vedette e complici. I militari del NORM della Compagnia di Sora, che stavano monitorando il luogo con diverse pattuglie in abiti civili dalla scorsa settimana, nel pomeriggio di ieri notavano lo scambio tra il marocchino ed un ragazzo (ieri divenuto maggiorenne e che pensava di festeggiare in quel modo il suo passaggio nel mondo dei “grandi”). All’avvicinarsi dei Carabinieri il pusher tentava una fuga a piedi lungo il viale del parco, ma veniva immediatamente raggiunto e bloccato. Le successive perquisizioni permettevano di rinvenire indosso al cliente grammi 3 circa di “marijuana” ed allo spacciatore altri grammi 7 circa, suddivisa in tre dosi della stessa sostanza. Stante quanto accertato il giovane extracomunitario veniva dichiarato in stato di arresto per spaccio ex art. 73 DPR 309/1990. Immediatamente scattava anche la perquisizione presso il domicilio indicato dall’arrestato che però sortiva esito negativo. Tuttavia la troppa tranquillità dell’indagato ed alcuni particolari insospettivano i Carabinieri che, dopo diversi controlli incrociati, riuscivano a risalire all’effettivo domicilio in Sora dove dopo un’accurata perquisizione si rinvenivano ulteriori grammi 30 circa di “marijuana”. Al termine delle formalità di rito il giovane marocchino veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Cassino, mentre il 18enne veniva segnalato alla Prefettura di Frosinone, quale assuntore di sostanze stupefacenti ex art. 75 DPR 309/1990. Ulteriori indagini sono in corso per risalire ai nominativi dei clienti e dei fornitori dello spacciatore sorano;
COMPAGNIA DI ALATRI
– nel pomeriggio di ieri i militari della Stazione di Alatri, unitamente a quelli del NORM della locale Compagnia, a conclusione di una complessa attività investigativa intrapresa a seguito dei disordini scaturiti durante l’incontro di calcio Alatri – Anagni valevole per il campionato di promozione disputatosi in Alatri l’8 gennaio 2017, segnalavano alla Questura di Frosinone per l’emissione del provvedimento di DASPO nr. sei (6) supporters dell’Alatri Calcio e due (2) dell’Anagni calcio, di età compresa tra i 20 ed i 50 anni. I predetti a titolo diverso, si erano resi responsabili di condotte antisportive e turbamento dell’Ordine pubblico durante il suddetto incontro di calcio. In particolare le indagini consentivano di appurare che i tifosi dell’Alatri Calcio avevano esposto uno striscione contenente frasi offensive contro i tifosi della squadra ospite i quali a loro volta si erano resi responsabili di lancio di fumogeni e petardi in campo;
– decorsa notte in Boville Ernica, i militari della locale Stazione, nell’ambito dei predisposti servizi finalizzati a contrastare la recrudescenza dei reati contro il patrimonio ed in particolare i furti in abitazione, intercettavano e controllavano un 36enne cittadino albanese già censito, mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di obiettivi sensibili di quel Centro. Ricorrendone i presupposti di Legge, lo stesso veniva proposto per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre;
COMPAGNIA DI CASSINO
– nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata “La Storia Infinita”, il GIP del Tribunale di Roma, nell’esprimersi sulla richiesta del P.M. dott.ssa Ilaria CALO’, Sostituto Procuratore presso la Direzione Distrettuale di Roma chiamata a pronunciarsi in merito all’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Cassino, che si era dichiarato incompetente, emetteva ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 13 persone ritenute responsabili dei seguenti reati: per nr. 9 persone di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (artt. 110 C.P., 73 e 74 DPR 309/1990); per nr. 3 persone di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (art. 110 C.P. e 73 DPR 309/1990) e per nr.2 persone per detenzione e porto illegale di armi (artt. 2 e 4 L. 895/1967).
Il GIP di Roma, pertanto, ha disposto la misura cautelare in carcere di:
1) F.G., classe 1974 di Napoli;
2) P.E., classe 1992 di Piedimonte S. G.;
3) M.A., classe 1992 di Cassino;
4) C.L., classe 1991 di Cassino;
5) T.A., classe 1987 di Villa Santa Lucia;
6) M.L., classe 1994 di Cassino;
7) Q.A., classe 1997 di Cassino;
8) M.P.A., classe 1989 di San Giorgio a Liri,
9) C.A., classe 1994 di Cassino;
10) D’A.D., classe 1982 di Cassino;
11) S.F., classe 1982 di Cassino;
mentre ha disposto la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella cautelare in carcere di F.R., 23enne di Cassino. Ha confermato la misura degli arresti domiciliari a V.O.M., 26enne di Ausonia. Le suddette misure coercitive sono state eseguite nella mattinata odierna dai militari del NORM della Compagnia di Cassino.