Nei giorni scorsi Simone Costanzo, Segretario Provinciale del PD, aveva scritto al Ministro Minniti, ai Sottosegretari e a tutti i parlamentari eletti in ciociaria per scongiurare la chiusura di fatto del distaccamento della Polizia stradale di Cassino: un efficace presidio di legalità per tutto il cassinate.
Ora arriva l’interrogazione dei Senatori del PD Spilabotte e Scalia
Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-03499
Atto n. 3-03499 (in Commissione)
Pubblicato il 15 febbraio 2017, nella seduta n. 762
SPILABOTTE , SCALIA – Al Ministro dell’interno. –
Premesso che, a quanto risulta agli interroganti:
il distaccamento della Polizia stradale di Cassino (Frosinone) è oggetto, nel piano nazionale sulla razionalizzazione dei presidi, di accorpamento con la sottosezione autostradale sempre di Cassino, che, considerando la mole di lavoro della Polizia autostradale, la cronica carenza di personale e gli impegni assunti con la società autostrade per la vigilanza dell’arteria, significherebbe la chiusura, con l’eliminazione di tutti i servizi d’istituto sul territorio;
si parla di un reparto di 15 unità, formato per l’incidentistica stradale, per la viabilità e il controllo dei mezzi pesanti e degli autobus che partono per le gite, e che rappresenta un presidio di legalità nella città e in tutto il cassinate (un territorio di 25 comuni con oltre 100.000 abitanti) che, purtroppo, per la sua posizione geografica, denota sovente una forte infiltrazione criminale, come si evince anche da recenti indagini: nel 2016 le oltre 1.000 pattuglie impiegate hanno percorso più di 125.000 chilometri sulle strade del basso Lazio, producendo un’attività significativa in termini di efficienza e di sicurezza per i cittadini, in un territorio vasto e articolato, crocevia di numerose direttive di marcia dal Tirreno all’Adriatico e dal nord al sud della penisola;
considerato che:
il territorio di competenza è interessato ad un intenso traffico veicolare per la presenza dello stabilimento Fiat, attualmente in fase di rilancio, tanto che il distaccamento è stato considerato organo di rilevanza, sia nella progettazione della nuova viabilità a servizio dello stabilimento, che nel piano dei rischi per la messa in sicurezza;
nella valutazione generale del piano di razionalizzazione è a parere degli interroganti utile considerare anche il particolare che Cassino è sede di un importante Tribunale, recentemente ampliato nelle competenze con la chiusura del Tribunale di Gaeta e sede di un altrettanto importante polo universitario, molto frequentato, oltre a numerosissimi istituti scolastici di vari ordini e grado presenti sempre in città. È importante tenere presente, pur nella giusta e condivisibile ottica di risparmio, che l’affitto della sede del distaccamento ha un contratto con scadenza al 2022 e può essere rescisso solo con una forte penale e che la sede della sezione autostradale non ha spazi a sufficienza per accogliere ulteriori mezzi e personale,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo voglia valutare positivamente la possibilità di stralciare il riferimento al distaccamento della Polizia stradale di Cassino dal piano di razionalizzazione e di consentire a un importante presidio di legalità di continuare a svolgere la propria funzione a favore del territorio.
Di seguito il corpo della lettera del segretario Costanzo.
Spettabile Ministro degli Interni On. Marco MINNITI
Per conoscenza Viceministro on. Filippo BUBBICO
Per conoscenza Sottosegretario On. Gianpiero BOCCI
Per conoscenza Sottosegretario On. Domenico MANZIONE
Per conoscenza tutti i parlamentari della provincia di Frosinone
Oggetto: Piano nazionale di razionalizzazione dei presidi della Polizia Stradale: accorpamento Distaccamento Polizia Stradale Cassino (FR).
Egregio Ministro,
mi permetto di sottoporre, alla sua attenzione, la situazione del distaccamento della Polizia Stradale di Cassino (Fr), che è oggetto nel piano nazionale sulla razionalizzazione dei presidi, di accorpamento con la Sottosezione Autostradale sempre di Cassino che, in pratica, considerato la mole di lavoro della Polizia Autostradale, la cronica carenza di personale e gli impegni assunti con la società autostrade per la vigilanza dell’arteria, significa la chiusura, con l’eliminazione di tutti i servizi d’istituto sul territorio. Parliamo di un reparto di 15 unità che rappresenta un presidio di legalità nella città e in tutto il cassinate ( un territorio di 25 comuni con oltre 100.000 abitanti ) che, purtroppo, per la sua posizione geografica, denota sovente una forte infiltrazione criminale, come si evince anche da recenti indagini: nel 2016 le oltre 1000 pattuglie impiegate hanno percorso più di 125.000 km sulle strade del basso Lazio, producendo un’attività significativa e importante in termini di efficienza e di sicurezza per i cittadini, in un territorio vasto e articolato, crocevia di numerose direttive di marcia dal Tirreno all’Adriatico e dal Nord al Sud della penisola. Ulteriormente il territorio di competenza è interessato ad un intenso traffico veicolare per la presenza dello stabilimento Fiat, attualmente in fase di rilancio, tanto che il Distaccamento è stato considerato organo di rilevanza sia nella progettazione della nuova viabilità a servizio dello stabilimento che nel piano dei rischi per la messa in sicurezza. Nella valutazione generale del piano di razionalizzazione credo sia utile valutare anche il particolare che Cassino è sede di un importante Tribunale, recentemente ampliato nelle competenze con la chiusura del tribunale di Gaeta e sede di un altrettanto importante polo universitario, molto frequentato, oltre a numerosissimi istituti scolastici di vari ordini e gradi presenti sempre in città. E’ importante tenere presente, pur nella giusta e condivisibile ottica di un risparmio, che l’affitto della sede del distaccamento ha un contratto con scadenza 2022 e può essere rescisso solo con una forte penale e che la sede della sezione autostradale, logisticamente non ha spazi a sufficienza per accogliere ulteriori mezzi e personale.
Pertanto, considerato tutti i motivi sopraesposti, vi chiedo di valutare positivamente la possibilità di stralciare il distaccamento della Polizia Stradale di Cassino dal piano di razionalizzazione e di consentire a un importante presidio di legalità di continuare a svolgere la propria funzione a favore del territorio.