Dai banchi di scuola al palcoscenico del Teatro Nestor : gli studenti con la Polizia di Stato per dire “No al bullismo! No alla Discriminazione!
Questa mattina, presso il Teatro Nestor del capoluogo, si è svolta la 4^ edizione della manifestazione di educazione alla legalità organizzata dalla Questura di Frosinone, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e con l’ Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori.
Un emozionante “Inno d’Italia” ha dato il via alla 4^ edizione di “Insieme per la legalità – No al bullismo! No alla Discriminazione! Uso consapevole dei social network!”, manifestazione svoltasi, nella mattinata odierna, presso il Teatro Nestor del Capoluogo ed organizzata dalla Questura di Frosinone in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e con l’ Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori.
A fare gli onori di casa il Questore Filippo Santarelli che ha sottolineato come queste iniziative, in perfetta sintonia con lo slogan della Polizia di Stato “Esserci sempre”, abbiano il precipuo scopo di sensibilizzare le giovani generazioni all’osservanza e al rispetto di comportamenti sociali ed individuali responsabili e corretti, per una più consapevole e pacifica convivenza civile.
Presente anche il Prefetto dott.ssa Emilia Zarrilli che ha espresso la vicinanza delle Istituzioni al mondo giovanile, ed il Responsabile dell’Ufficio Scolastico Provinciale dott. Pierino Malandrucco che ha sottolineato la validità della sinergia, ormai collaudata, tra il mondo scolastico e la Polizia di Stato.
In tale ottica si inseriscono anche gli interventi del Direttore Tecnico Capo Psicologo della Questura dott.ssa Cristina Pagliarosi e del Sostituto Commissario della Polizia di Stato Gioia Nanni dell’OSCAD, organismo interforze della Direzione Centrale Polizia Criminale, di cui fanno parte la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri e fortemente impegnato sul territorio con progetti mirati rivolti agli addetti ai lavori ed ai giovani studenti per promuovere la cultura della legalità ed il contrasto ad ogni forma di discriminazione e di violenza.
L’invito è stato rivolto agli oltre 1000 giovani presenti che hanno ampiamente condiviso il messaggio veicolato dagli “esperti” ed espresso il concetto di rispetto e di legalità con una performance interdisciplinare: parole, musica, danza, disegno.
Gli studenti-artisti degli istituti scolastici superiori del capoluogo, “Bragaglia”, “Angeloni”, “Vinci –Brunelleschi”, “Volta”, “F.Severi”, e “Turriziani-Maccari”, hanno, infatti, saputo coniugare insieme impegno sociale e spettacolo, in un mix di emozioni e di “colori”, nell’obiettivo “Insieme per la legalità”.
Alla realizzazione dell’evento hanno dato il loro prezioso contributo i “tecnici” dell’Aereonautica Militare di Frosinone per l’acustica ed i makeup artists della Scuola di Formazione Professionale di Frosinone per il trucco, oltre che il sempre presente “Telefono Rosa” collaudato partner della Questura sempre al fianco delle fasce deboli.
Sulle note di “We are the champions” è sceso il “sipario” sulla manifestazione con l’auspicio che i giovani protagonisti abbiano interiorizzato il concetto di cultura della legalità e di contrasto ad ogni forma di discriminazione e di violenza come “esigenza” di vita, nell’ottica della cittadinanza attiva.