Ai Carabinieri della Stazione di Roma Casal Palocco, abituati a battere attentamente il loro territorio di giurisdizione, non era passato inosservato quel volto nuovo in via Malipiero, dove risultava che un maturo uomo bulgaro avesse da poco preso casa. Distinto, discreto, quasi insospettabile: quasi, appunto, ma non per i militari della locale Stazione che, nel corso di un posto di controllo, lo hanno fermato ed esaminato.
L’uomo, a richiesta dei militari, ha esibito loro documenti bulgari, patente e carta d’identità che, dopo accurati esami e confronti, si sono rivelati contraffatti. I Carabinieri, infatti, hanno scoperto poi che si trattava di un romano 58enne, non già di un cittadino straniero: è finito in manette per il possesso di documenti falsi validi per l’espatrio.
Nel proseguire gli accertamenti a suo carico, l’uomo è risultato destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere spiccato dal Tribunale di Roma nel 2014 per associazione a delinquere finalizzata a vari reati finanziari, tra cui bancarotta fraudolenta, distruzione di documenti contabili e indebita compensazione d’imposta. Nel corso della perquisizione presso l’abitazione i Carabinieri hanno anche rinvenuto poco più di 19.000 € in contanti.
Subito in manette, l’uomo è finito in carcere in esecuzione dell’ordine da cui era gravato e, per di più, con gli addebiti derivanti dal possesso dei falsi documenti.