Dopo le offese e le diffamazioni gli auguri di morte il Comando Generale ha deciso di denunciare due persone che su Facebook avevano più volte insultato il Corpo e i suoi componenti.
I responsabili, lo scorso febbraio, avevano commentato alcuni post presenti sulla piattaforma Facebook scrivendo pesanti frasi e volgarità sia dirette al Corpo che agli agenti, aggiungendo anche una foto obsoleta non rispondente a verità, con il chiaro intento di diffamare la Polizia di Roma Capitale.
Il tutto, tra l’altro, era stato rilanciato da un famoso blog scandalistico, che aveva diffuso gli insulti su internet.
Convocati presso il Comando Generale, i due “internauti” sono stati denunciati: costretti a nominare un avvocato di fiducia, riceveranno presto ulteriori comunicazioni dall’Autorità Giudiziaria.
A pochi giorni dal varo del nuovo profilo ufficiale Facebook, che si aggiunge a quello già attivo su Twitter, la Polizia Locale ha quindi iniziato ad tener d’occhio la rete e tutti coloro che rilasciano commenti o post offensivi, grazie anche alle segnalazioni provenienti dagli stessi agenti: “Tutti coloro che utilizzano i social networks devono assumersi la responsabilità di quello che scrivono. In qualsiasi caso venga a configurarsi un reato, interverremo sicuramente”, promette il Comandante Generale Diego Porta.
Roma, 14 Marzo 2017