Le motivazioni della sentenza emessa dal Tribunale penale di Roma sezione ottava, in relazione al caso denominato “Parentopoli”, sono state trasmesse in azienda in data 20 marzo. Da un primo esame delle predetta sentenza emerge la sostanziale validità di sole tre assunzioni su un totale di 41 posizioni prese in esame dal Tribunale.
L’azienda sta effettuando i doverosi approfondimenti tecnico-giuridici sulle 33 posizioni lavorative ancora presenti in azienda fra quelle dichiarate dal Tribunale “non solo illegittime ma anche illecite” al fine di pervenire all’attivazione delle procedure di licenziamento, considerato che, secondo quanto scritto nelle motivazioni, “diventa doveroso da parte dei soggetti competenti provvedere al ripristino della legalità”.