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Sora, l’ospedale SS. Trinità continua a soffrire. La denuncia del M5S

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Sora tende pre-triage Covid-19 Pronto Soccorso

Da quando il PD, con i suoi alleati, è alla guida della Regione Lazio con la Giunta Zingaretti, le notizie sui tagli alla sanità si sono susseguite, intervallate da sporadici comunicati che sembravano presagire un cambio di rotta mai avvenuto. In compenso l’amministrazione regionale a marca PD di tagli ne ha effettuato tanti ed indiscriminati, così come ha indirizzato molte risorse in progetti onerosi ed opinabili, quali le Case della Salute e gli Ambufest, il cui palese insuccesso è testimoniato, ad esempio, dai problemi irrisolti di sovraffollamento nei vari Pronto Soccorso.

Fra le varie promesse non realizzate, degne di essere ancora una volta menzionate, si ricordano l’abolizione delle macro-aree, più volte annunciata, come quella dell’uscita dal commissariamento.

Per non dimenticare altre azioni che non hanno retto il vaglio del TAR come la revoca dell’ex Direttore Generale Mastrobuono, o che sono state oggetto di vari interventi ed interrogazioni da parte dei Consiglieri Regionali del M5S come la nomina dell’attuale Commissario Macchitella.

A livello locale si deve ricordare che era stato annunciato l’arrivo di un luminare per il Polo Oncologico, ed anche in questo caso: niente.

Nel frattempo dal “Ss. Trinità” non giungono buone notizie.

Ultimamente l’ospedale è tornato agli onori della cronaca perché dal 1 maggio dovrebbero essere trasferite, senza previa sostituzione, due unità dal reparto di Ostetricia e Ginecologia verso altro nosocomio provinciale. A ciò si deve aggiungere che il Reparto potrebbe perdere, subito dopo, per pensionamento un altro medico. Eppure Sora con, circa, 1000 parti l’anno è il secondo punto nascite della Provincia.

A questo punto sorge una domanda: dal 1 maggio potranno nascere altri bambini a Sora o le partorienti verranno dirottate su Frosinone e Cassino?

Oltre a queste notizie sembra farsi largo l’ipotesi che nel mese di aprile, a causa del limitato numero di anestesisti, si possa verificare la possibilità che le sale operatorie vengano utilizzate per garantire solo le emergenze.

Non si può continuare così. Deve terminare l’epoca dei continui tagli che colpiscono il “Ss. Trinità”, ed anche quella delle promesse non mantenute; ma soprattutto, se si dovesse verificare l’interruzione di un pubblico servizio, qualcuno dovrà risponderne alle autorità preposte.

Fortunatamente le elezioni regionali si avvicinano, presto i cittadini avranno l’occasione di potersi esprimere sull’operato della Giunta Zingaretti. Tale giudizio politico si ripercuoterà anche su coloro che con varie pantomime hanno “difeso” la sanità, per poi entrare a far parte delle fila del PD. I sorani dovrebbero chiedersi perché costoro protestarono, per salvare l’ospedale o per accreditarsi con il Partito?