Nonostante fosse agli arresti domiciliari per droga, continuava, insieme al fratellastro, la sua attività di spaccio in casa, dove incontrava gli acquirenti e dove deteneva circa mezzo chilo di droga e oltre 12.000 euro in contanti.
In manette, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, sono finiti un 28enne, già ai domiciliari, e il fratello 19enne, entrambi romani e residenti in un’abitazione in viale dell’Archeologia dove è scattato il blitz dei Carabinieri.
Grazie a mirati servizi di osservazione e a pedinamenti di tossicodipendenti della zona, i Carabinieri hanno individuato la piazza di spaccio “domiciliare” che i due avevano creato.
All’interno della casa, i Carabinieri hanno trovato i due intenti a cedere dosi di cocaina ad un acquirente, identificato e segnalato alla Prefettura quale assuntore.
L’ispezione nelle loro camere ha permesso di trovare nove pacchi contenenti circa mezzo chilo di cocaina e diverse dosi di marijuana, oltre a materiale vario per il taglio e confezionamento e 12.000 euro, provento dello spaccio.
La droga, il materiale e il denaro rinvenuti sono stati sequestrati, mentre i due arrestati sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo. Dovranno rispondere di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
(FOTO DI REPERTORIO)