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Acea, in provincia di Frosinone prolungati i termini per i pagamenti

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Chissà se le forti proteste andate in scena nelle settimane precedenti davanti al Palazzo della Provincia (leggi qui) avranno avuto il loro effetto, oppure il gestore dell’acqua pubblica Acea abbia deciso spontaneamente di venire incontro alla cittadinanza, prolungando i termini per il saldo del primo trimestre.

Quel che è certo rimane che – dopo le lamentele per l’alto importo delle bollette e il relativo disservizio causato dai mancati pagamenti – il gestore unico ha deciso di dare ulteriori quindici giorni di tempo agli utenti per ottemperare ad eventuali disguidi amministrativi, da leggere come il mancato recapito della bolletta stessa. Un segnale ad ogni modo distensivo, dopo i forti attriti delle scorse settimane, anche se la questione rimane tutta da affrontare.

“In questi giorni sono in corso di distribuzione, in diversi comuni della provincia di Frosinone, le bollette – recita un comunicato – relative ai consumi idrici del trimestre precedente, con scadenza 15 marzo. Sono interessati, nel dettaglio, i seguenti centri: Acuto, Anagni, Aquino, Conca Casale (IS), Pico, Ripi, San Donato Valcomino, San Vittore del Lazio, Sant’Andrea Del Garigliano, Sora, Terelle, Torre Cajetani, Torrice, Trivigliano, Vallemaio, Vallerotonda, Villa Latina, Villa Santa Lucia, Viticuso.

In base ai dati che emergono dal monitoraggio costante del processo da parte della Società, è possibile che in alcuni di questi Comuni, come già accaduto in altri casi nel mese di febbraio, ci siano ritardi nelle consegne delle bollette, tali da non consentire agli utenti di rispettare la scadenza prevista per il saldo del dovuto. Per questo Acea Ato 5, ha deciso, in via del tutto straordinaria, anche per evitare problemi analoghi a quelli verificatesi in passato, di prorogare – per tutti e non solo per chi riceverà la bolletta in ritardo – i termini di scadenza per il pagamento delle fatture. Dunque la scadenza dei termini è fissata, invece che per il 15 marzo, per il giorno 30 marzo. Dalla stessa data decorrerà il calcolo degli eventuali interessi per ritardato pagamento. È importante ricordare inoltre, che, al fine di agevolare gli utenti nel recupero di eventuali bollette non recapitate, è sempre attivo un apposito indirizzo email a cui inviare le richieste di copia delle bollette non ricevute: [email protected]“.