Ieri sera, l’attenzione di una pattuglia della Polizia Ferroviaria, in servizio di vigilanza nella stazione di Roma Termini, è stata richiamata da alcuni passeggeri che riferivano di un uomo armato di coltello all’interno di una biglietteria.
Ai poliziotti, immediatamente intervenuti all’interno del locale, una guardia particolare giurata indicava un uomo che, ad un primo controllo, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 16 centimetri ed ancora aperto, occultato nel giubbotto.
N.C., un romano di 71 anni, senza fissa dimora, dichiarava, però, di trovarsi presso la biglietteria per comprare un biglietto e di non aver fatto nulla. Purtroppo per lui, oltre alle dichiarazioni del personale addetto all’assistenza clienti, al quale l’uomo aveva intimato di consegnargli i soldi brandendo il coltello, le immagini della videosorveglianza hanno mostrato chiaramente il tentativo di rapina.
Accompagnato in ufficio, il rapinatore, al momento sprovvisto di documenti identificativi, dichiarava delle generalità che, a seguito degli accertamenti, sono risultate false, inoltre, veniva trovato in possesso di diverse migliaia di euro in contanti, delle quali non ha saputo dare spiegazioni.
Il settantunenne, gravato da diversi precedenti, tra cui rapina e tentato omicidio, è stato tratto in arresto per la tentata rapina e la sua posizione è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.