La scorsa Domenica 14 Maggio si è svolta la seconda edizione di Appia Day che da Roma a Brindisi ha fatto riscoprire, rigorosamente a piedi e in bici, la più celebre delle vie romane e i suoi monumenti.
L’evento, organizzato da un ampio Comitato promotore (di cui fanno parte, tra gli altri, Legambiente, Touring Club Italiano, Federtrek e Italia Nostra) con il patrocinio del Comune di Roma, del Mibact, della Regione Lazio e dell’Enit e la collaborazione del Parco Archeologico dell’Appia Antica, del Parco Regionale dell’Appia Antica e della Sovrintendenza Capitolina, è stata una grande festa popolare per celebrare il fascino e l’incanto dell’Appia Antica che ha unito le tante comunità locali e amministrazioni attraversate dall’originario percorso della consolare: Ciampino, Marino, Albano, Velletri, Cisterna di Latina, Latina, Terracina, Fondi, Gaeta, Minturno, Mondagrone, Falciano del Massico, Caserta, S. Prisco, Francolise, Capua, S. Maria Capua Vetere, S. Maria a Vico, Calvi, Mirabella Eclano, Calitri, Taranto.
I Comuni intervenuti hanno rappresentato il loro territorio nella Capitale, davanti alla Tomba di Cecilia Metella, ognuno con il proprio Gonfalone e propria banda, portando anche tanti buoni prodotti locali da gustare e apprezzare nei vari stand.
A rappresentare il Sindaco Carlo Colizza del Comune di Marino è stato l’Assessore all’Urbanistica Ing. Andrea Trinca il quale, oltre a portare il saluto di tutta la comunità marinese, si è detto felice di poter aderire ad una manifestazione così partecipata che ha espresso il forte desiderio di vedere realizzato il grande progetto che fu di Cederna di un unico parco archeologico, in un contesto eccezionale di storia e paesaggio, che dal Campidoglio si apre verso i Castelli Romani.
L’Assessore ha sottolineato come l’Amministrazione di Marino intenda sostenere pienamente questa visione per innalzare la qualità di vita e di il rilancio dell’economia locale di Marino, e come questo possa essere un modello per tutta la periferia sull’asse dell’Appia Antica, dopo più di un secolo di saccheggio edilizio dell’agro, che è l’unica relazione rimasta tra città antica e campagna romana e quindi l’ultima possibilità per una dignitosa forma urbis della Città metropolitana.
L’Assessore Trinca, di fronte al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e ai rappresentanti degli altri Comuni intervenuti, ha anche illustrato il quadro di un complessivo ridisegno del territorio di Marino volto alla tutela dei Beni archeologici e paesaggistici al fine di rilanciare l’economia locale, perseguendo l’ambizioso obiettivo europeo di riduzione del consumo di suolo e valutando come una grande opportunità per il territorio la presenza non solo del Parco dell’Appia Antica ma anche quella del Parco dei Castelli Romani, entrambe aree di eccellenza nell’ambito della tutela e valorizzazione ambientale che vede Marino rivestire un ruolo unico di cerniera urbana e paesaggistica ruolo per il quale la nostra città vuole essere all’altezza e all’avanguardia soprattutto per ciò che concerne nuovi strumenti urbanistici.
Un ringraziamento particolare va alla banda “Volemose Bene” e al “Panificio Frezza” che, con le Cantine Fabi e Nicolini, hanno rappresentato Marino con musiche tipiche e prodotti enogastronomici d’eccellenza.