L’ennesimo caso della ormai celebre “truffa dello specchietto” è stato sventato dai Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà, ieri notte.
Un cittadino romano di 27 anni, ha messo in scena la solita farsa per raggirare un ignaro automobilista di 52 anni residente a Cinecittà, additato quale responsabile di un fantomatico danneggiamento subìto dalla sua autovettura mentre stavano percorrendo il G.R.A. all’altezza dell’Ospedale Sant’Andrea.
In un primo momento, il 52enne è caduto dalle nuvole respingendo ogni addebito, poi, si è convinto di aver urtato il veicolo, e dopo essersi accordati sull’entità del danno, si sono dati appuntamento poco dopo, per la consegna di 240 euro in contanti a titolo di risarcimento.
In realtà, come risaputo, il danno era precedente e fatto credere attuale per indurre le ignare vittime in errore e farle cadere nella trappola. All’appuntamento si sono presentati anche i Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà, allertati dalla stessa vittima, che hanno smascherando il truffatore.
La somma di denaro è stata restituita al legittimo proprietario mentre il 27enne, arrestato con l’accusa di truffa aggravata, è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.A seguito della perquisizione è stata rinvenuta e sequestrata anche la carta abrasiva utilizzata dal truffatore per graffiare la sua auto.
Foto di repertorio.