Cronaca

Montelanico, l’ingegnere Gino Vittozzi ucciso da uno sciame di calabroni?

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A Montelanico (RM), Gino Vittozzi è stato ucciso da uno sciame di calabroni nel bosco. L’episodio è avvenuto nella mattinata di sabato 7 novembre. L’ingegnere 67enne si è recato nel bosco di Colle di Mezzo, in cerca di funghi, e non è più tornato a casa. I famigliari non lo hanno visto rientrare per l’ora di pranzo, come concordato, e hanno iniziato a temere il peggio. 

Inutili le telefonate al cellulare, che non hanno prodotto alcuna risposta. Intorno le 15, hanno deciso di avvertire le forze dell’Ordine locali. I Comandanti della compagnia dei Carabinieri di Colleferro e Montelanico, Emanuele Meleleo e Giuseppe Calabrò, hanno organizzato una squadra di ricerca composta da oltre 60 persone tra militari e civili.

Le ricerche sono partite dalla vettura di Gino Vittozzi. Proseguite fino a tarda serata, non hanno condotto ad alcun risultato. La mattina seguente sono riprese ed è avvenuta la tragica scoperta. Il cadavere del 67enne, residente ad Artena, è stato trovato nel bosco di Colle di Mezzo. Il decesso è stato provocato da uno choc anafilattico. L’ingegnere è stato attaccato da uno sciame di calabroni. Il corpo è stato trasportato via dalla zona grazie all’elicottero messo a disposizione dai Vigili del Fuoco di Firenze. Il 67enne era molto conosciuto ad Artena, anche per via dell’attività imprenditoriale della moglie. La sua morte ha destato sconcerto nella piccola comunità dove risiedeva, che oggi è ancora a lutto.

Si discute della sicurezza della zona poiché nell’ultimo mese è la terza volta che le forze dell’Ordine devono agire nel bosco tra Montelanico e Gorga. Due cercatori di funghi si erano persi e sono stati salvati soltanto grazie ai soccorsi. In questo caso, la situazione è andata diversamente. Resta da chiarire la dinamica dell’attacco subìto da Gino Vittozzi. Ciò che è certo è che il decesso è stato causato da un violento choc anafilattico, provocato da uno sciame di calabroni.

(Foto di Luciano Sciurba)

Fonte: Il messaggero