Questa mattina presso la Sala riunioni della Palazzina Benessere si è riunito il Tavolo Tecnico, inteso come debrifing per una valutazione finale dell’attività svolta nella gestione dell’ordine pubblico, a conclusione del campionato di calcio di serie B, nonché dei campionati dilettantistici che hanno interessato il territorio provinciale.
La logica del coordinamento ha caratterizzato in particolare l’organizzazione del “Tavolo Tecnico” del Questore, autorità provinciale di pubblica sicurezza con competenze tecnico operative, così come il GOS – Gruppo Operativo Sicurezza.
Il “Tavolo Tecnico” del Questore è un organo consultivo dell’autorità tecnica di P.S. e rappresenta in primo luogo lo strumento generale di coordinamento tecnico dell’attività delle Forze di Polizia.
Nel contesto operativo concernente gli incontri di calcio si qualifica come una proiezione esterna di governo tecnico degli eventi sportivi, raccogliendo il testimone dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per proseguire e dettagliare l’opera di raccordo tra il momento organizzativo della pubblica sicurezza e quello di tutti gli altri enti e soggetti, istituzionali e non, chiamati a realizzare compiti e mansioni poste a corollario del dispositivo pianificato a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
La partecipazione a tale organismo consente a tutti i soggetti interessati all’evento di mettere a fattor comune le notizie necessarie a garantire il buon andamento dei servizi e a realizzare le opportune direttive, eliminando il rischio di sfaldature nell’esecuzione degli stessi.
Il GOS rappresenta il luogo istituzionale dove vengono raggiunte ampie forme di condivisione attraverso la pianificazione di misure organizzative integrate che risultano armoniche benché ciascuna amministrazione conservi la propria autonoma catena di comando e controllo.
Il GOS, infatti, in fase di gestione dell’evento, diviene un vero e proprio centro operativo dal quale sono diramate le istruzioni per gli operatori messi in campo dalle diverse componenti.
Al verificarsi di un’emergenza, pertanto, tutti i soggetti coinvolti impegnano le proprie capacità per la risoluzione della criticità.
Importante, come ha sottolineato il Questore dr. Filippo Santarelli, è il ruolo della società sportiva, anche per impegno economico, nella gestione della sicurezza attraverso l’impiego degli steward e la predisposizione di bus – navette per i tifosi ospiti.
Nonostante la presenza consistente di tifoseria ospite, il bilancio – sul fronte dell’ordine pubblico – è stato positivo, come evidenziato dall’intervento del presidente del Gos , dr. Giovanni Trabunella, Vicario del Questore.
In perfetta sintonia sono anche i Primi Dirigenti della Polizia di Stato dott.ssa Antonella Chiapparelli e dott.ssa Agnese Cedrone, che hanno invitato a riflettere sull’importante sinergia e professionalità di tutte le forze messe in campo e sull’ imponente attività di prevenzione ( Squadra Volante, Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria) messa in campo prima dell’evento sportivo.
Sottolineato anche l’importante lavoro di “informazione” svolto dalla Digos e quello dell’Ufficio di Gabinetto per la predisposizione del dispositivo di sicurezza, attraverso l’ordinanza.
Si è rivelato prezioso il contributo della Polizia Scientifica, grazie alla quale è stata realizzata la documentazione video – fotografica a supporto delle attività di identificazione.
Il concetto di sicurezza, prosegue il Questore, deve essere vissuto nella nuova ottica di stadio, inteso come “casa dei tifosi”, il cui ruolo va valorizzato nella direzione della partecipazione e responsabilità nel percorso di legalità.
Per far ciò è necessario educare al rispetto delle regole, con interventi mirati e formativi, come nel caso della convenzione sottoscritta dalla Questura con il Liceo “Giovanni Sulpicio” di Veroli, i cui studenti hanno vissuto concretamente l’evento sportivo e tutta la complessa fase preparatoria che lo precede.
Alle Forze di Polizia resta il compito di accrescere però la certezza delle “conseguenze” per coloro che commettono illegalità nelle manifestazioni sportive : nell’attuale stagione sportiva la Divisone di Polizia Anticrimine ha emesso 30 DASPO.
Sono inoltre in corso indagini per accertare l’identità di tutti i soggetti coinvolti nell’aggressione contro tifosi juventini avvenuta presso l’area di servizio La Macchia: a lavoro Digos e Sezione di Polizia Stradale di Frosinone.
Nei 23 incontri disputati in casa dal Frosinone Calcio sono stai impiegati 3144 operatori delle Forze dell’Ordine Territoriali e 1770 operatori dei reparti inquadrati di rinforzo.