VI MUNICIPIO ROMA: CONSIGLIO STRAORDINARIO SULLA CHIUSURA DEL REPARTO SICUREZZA PUBBLICA EMERGENZIALE, PREVISTA DALL’IPOTESI DI RIORDINO DEL CORPO. Si è tenuto questa presso l’aula consiliare del VI Municipio, un consiglio straordinario, sull’ipotesi, prevista dalla bozza di riordino del Corpo di Polizia Locale, di soppressione e delocalizzazione del gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale, unico presidio di legalità nel quartiere di Ponte di Nona e riconosciuta eccellenza in tema di controllo e contrasto dei fenomeni criminosi collegati all’emergenza nomadi, in un territorio particolarmente coinvolto dal problema. Nel corso dei lavori del consiglio, è stato ascoltato anche il dirigente dello SPE e Vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta che non è stato però in grado di fornire assicurazioni agli amministratori del territorio, circa l’ effettiva permanenza del presidio di Polizia Locale. Nel corso della riunione è stata però data lettura di una lettera pervenuta dall’assessore alla Sicurezza del Comune di Roma, Cardilli, che assicura come nulla sia stato ancora deciso e che la questione è tornata al vaglio della Sindaca. Soddisfazione è stata espressa dai Comitati di Quartiere cittadini, presenti ai lavori con il portavoce Franco Pirina e anche dal Sindacato UGL Polizia Locale e l’associazione di caschi bianchi ARVU Europea, che per il tramite del Coordinatore Romano Marco Milani ed il Presidente Mauro Cordova, hanno congiuntamente dichiarato in una nota: “‘Siamo felici che la Sindaca abbia deciso di vagliare con più attenzione, delle modifiche all’ordinamento che, più che guardare agli obiettivi di funzionalità, dei cittadini e del territorio, sembrerebbero volte agli interessi di autoreferenziali estensori di bozze”.