Quattro involucri di cellophane con la scritta “L3”, ognuno pesante più di 30 kili, dall’acre ed inconfondibile odore di “fumo”; sono in totale 130 i kili di hashish che L.M., romano di 39 anni, arrestato ieri pomeriggio dalla Polizia di Stato, trasportava nel bagaglio della propria utilitaria.
Gli uomini della squadra di polizia giudiziaria del commissariato Fidene, diretto da Francesco Bova, impegnati nella lotta agli stupefacenti nei quartieri Montesacro e Tufello, quando hanno visto 3 “vecchie conoscenze” parlottare in una traversa di via delle Isole Curzolane, li hanno immediatamente controllati.
Il nervosismo di L.M. non è sfuggito agli investigatori; perquisito, era in possesso della chiave di un’auto parcheggiata a poca distanza, al cui interno c’era l’ingente quantitativo di droga.
L.M., dopo gli atti di rito, è stato condotto a Regina Coeli, mentre lo stupefacente è stato sequestrato, così come l’auto su cui è stato trovato.
I poliziotti sono ora al lavoro per ricostruire la filiera dello stupefacente ed individuare i complici dell’arrestato.
