Nella mattinata di ieri, lunedì 19 giugno 2017, alla presenza del Commissario Straordinario Bruno Strati e di S.E. Monsignor Raffaello Martinelli, Vescovo di Frascati, sono stati avviati i lavori per la realizzazione dell’Emporio della Solidarietà della Caritas, una struttura che offrirà un servizio di distribuzione di generi di prima necessità alle famiglie più bisognose della Diocesi. Erano presenti al momento dell’avvio dei lavori anche il Direttore della Caritas Luigi Raparelli, l’Arch. Progettista dei lavori Francesco Iervolino, il funzionario dell’Ufficio Tecnico Riziero Ginesti e cittadini interessati all’evento.
L’architetto Iervolino, che seguirà i lavori per conto della Diocesi, ha spiegato gli interventi che dovranno essere eseguiti sulla struttura, il cui ingresso si troverà in Via D’azeglio, e che riguarderanno le manutenzioni straordinarie dei locali, la loro messa a norma, l’abbattimento delle barrire architettoniche e la realizzazione di una piattaforma interna per disabili. La consegna dei locali è prevista per la fine di ottobre, calcolata in 120 giorni, anche perché si dovrà intervenire su una struttura che non è mai stata utilizzata dagli anni 50 in avanti. Saranno conservati nel restauro le volte ad arco e le grandi finestre che danno su via Massimo D’Azeglio.
L’Emporio della Caritas, come ha sottolineato S.E. Monsignor Martinelli, non vuole sostituirsi alle istituzioni, che anzi dovranno mantenere un ruolo centrale di sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà. Piuttosto sarà uno strumento ulteriore per le famiglie bisognose, che saranno dotate di una tessera a punti con la quale fare acquisti di generi alimentari e di prima necessità presenti nell’Emporio. In questo modo, ha sottolineato Monsignor Martinelli, le famiglie saranno libere di scegliere cosa prendere e verranno al contempo responsabilizzate nel fare acquisti. Il personale della Caritas impiegato nell’Emporio supporterà le famiglie con consigli e indicazioni.
«Nella mia esperienza da Commissario che si sta per concludere ho avuto modo di conoscere e apprezzare una città con una forte vocazione alla solidarietà, che ha radici nella sua storia – ha dichiarato il Commissario Straordinario Bruno Strati -. Così come all’indomani del drammatico 8 settembre del ’43 il Comune, la Chiesa e i frascatani tutti si adoperarono per i più bisognosi, oggi questa città vuole venire incontro alle tante famiglie in difficoltà e lo fa con cose concrete nel rispetto della dignità delle persone. Per questo – ha proseguito il Commissario Strati – Come Amministrazione Straordinaria abbiamo subito aderito al progetto che ci è stato sottoposto dalla Caritas Diocesana, individuando il locale da assegnare. Mi auguro che presto possa avviarsi anche l’altro progetto avviato con la Caritas che intende impiegare persone bisognose per interventi di decoro in città».