In riferimento alla decisione dell’organismo di revisione contabile del Campidoglio, che ha individuato delle possibili falle nella pre-intesa per il rinnovo del contratto decentrato dei quasi 24mila dipendenti comunali siglata il 4 maggio scorso, l’UGL tuona sia sull’amministrazione capitolina che sui sindacati. Leggiamo insieme le loro parole:
Noi dell’ ugl (unici) ve lo avevamo detto… eppure nella società dell’apparire troppo ghiotta vi è parsa l’ occasione di firmare un “accordo storico” che di storico non aveva nulla.
Cara amministrazione, cari sindacati dalla firma facile, quando si tratta del futuro di 24.000 famiglie, non servono “spot” autoreferenziali ma una cosa molto semplice: serve responsabilità!