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Segni, XVIII Comunità Montana: un anno di risultati concreti

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Segni – Un anno di risultati concreti per la XVIII Comunità Montana

Si chiudono in positivo i primi sei mesi di lavoro della nuova giunta della XVIII Comunità Montana dell’Area Romana dei Monti Lepini. Un periodo intenso con risultati concreti e molti progetti realizzati, a chiaro esempio di un legame forte e teso alla valorizzazione di tutto il territorio di competenza.

Il lungo resoconto parte con gli interventi fatti sugli immobili, ed è lo stesso Presidente dell’ente l’avvocato Fabrizio Di Paola, a spiegare modalità e tempistiche. ‘Nella primavera scorsa – spiega Di Paola – il centro di castanicoltura è stato affidato alla Cooperativa del Marrone Segnino, attraverso la stipula di un accordo. L’accordo consentirà una pianificazione del lavoro dando maggiori garanzie agli operatori. Tutto ciò permette di superare la pratiche passate, quando cioè i contratti erano a minore tempo e a minore capacità progettuale. Inoltre, all’interno del centro di castanicoltura è stata riservata un porzione di fabbricato per per favorire la presentazione dei progetti, nell’ambito dei PSR (Piani di Sviluppo Rurale) o nell’ambito delle misure previste del GAL, per la valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici dei Monti Lepini. In attesa poi della presentazione e definizione di eventuali progetti, l’amministrazione comunitaria –aggiunge Di Paola- ha affidato alla Protezione Civile di Segni ‘Ippogrifo’ la porzione immobiliare suddetta come punto di presidio per una eventuale attività di coordinamento delle squadre di protezione civile del territorio’. Altro intervento realizzato è quello sul Vivaio. ‘La nostra attenzione –spiega Di Paola- è stata rivolta anche alla rivalutazione del Vivaio dell’Ente, attraverso la concessione pluriennale delle aree e delle strutture costituenti il Vivaio forestale, avviando la valorizzazione dello stesso per le attività florovivaistiche. È in corso inoltre l’aggiudicazione per l’affidamento definitivo’. Il Caseificio è stata un’altra risorsa valorizzata. ‘Con la riconsegna dell’immobile e dell’area di pertinenza, abbiamo dato un forte impulso al Caseificio per rilanciare questa importante struttura. Inoltre è stato definitivamente concluso l’iter amministrativo per la rendicontazione e per le misure contenute all’interno della PIT RL246, presso la competente struttura regionale che ha permesso l’erogazione dei saldi finali. Da non dimenticare, l’attività di monitoraggio della presenza del cinipide nei castagneti ricadenti nell’ambito territoriale dell’ente e i conseguenti rilasci di torimus, realizzati in coordinamento con i Comuni’.

Nel resoconto della attività svolte in questi mesi, vanno segnalati i diversi seminari e numerosi corsi promossi dalla Comunità Montana, per far conoscere ad un pubblico sempre vi ampio, l’enorme ricchezza naturale del patrimonio territoriale. L’elenco comprende: seminari di speleologia; escursione alla ricerca delle erbe selvatiche dei monti Lepini; manifestazioni alberi secolari dei Monti Lepini; seconda edizione del trekking dei Monti Lepini; corso di analisi sensoriale del miele dei Monti Lepini; corso di cartografia presso la sede dell’ente; acquisto di un GPS per la descrizione del territorio; Tutti questi eventi sono stati realizzati con la partecipazione delle associazioni del territorio, alle quali l’ente non ha mai fatto mancare il suo appoggio. ‘Ad Artena – aggiunge Fabrizio Di Paola- grazie anche all’impegno dell’amministrazione comunale, si sta organizzando il trekking urbano nel suo particolare centro storico. Anche l’alternanza scuola lavoro ha riscontrato grande successo, mettendo a disposizione strutture e personale della Comunità Montana. Con gli studenti delle scuole sono stati tanti i temi trattati, alcuni riguardanti la formazione amministrativa relativa agli enti pubblici. Sempre nell’ambito della valorizzazione fra scuola e comunità, si è predisposto un accordo fra Santa Fiora e l’istituto di Segni’. Un forte e ulteriore segnale della vitalità di questo ente. ‘Non posso che essere grato a tutti coloro che si sono impegnati fino in fondo per la realizzazione di queste iniziative’ conclude Di Paola. ‘Nonostante le difficoltà che l’Ente sta attraversando per i mancati trasferimenti, siamo riusciti a realizzare la maggior parte dei progetti comunitari e per questo voglio ringraziare, oltre ai componenti della mia giunta e tutti i consiglieri, il personale dipendente della Comunità Montana, sempre attivo per portare a termine i suddetti progetti.

Inoltre, rivolgo un ringraziamento a quelle amministrazioni che hanno collaborato con noi, mettendo da parte inutili e sterili polemiche, anteponendo il bene comune del nostro territorio e non fraintendendolo con interessi di parte’.