Due fratelli, entrambi romani di 41 e 27 anni, avevano organizzato una impresa “di famiglia” dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, nella zona del laurentino, anche grazie alla vicinanza delle loro abitazioni.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esposizione, in collaborazione con le unità cinofile della Questura di Roma, sono riusciti ad individuarli, dopo una intensa attività investigativa, culminata con la perquisizione di due appartamenti, situati a poca distanza sulla stessa strada, uno dei quali riconducibile ad un noto consumatore di zona, ma in uso al più giovane dei fratelli.
E’ così che in casa del 27enne, sono state scoperte, nascoste in una presa elettrica, 22 dosi di cocaina .
In casa di V.R., invece, i poliziotti hanno scoperto, oltre a 670 grammi hashish, e in un terrazzo adiacente, anche quattro piante di marijuana, non riconducibili tuttavia al 41enne e pertanto oggetto di sequestro a carico di ignoti. Posti sotto sequestro anche 2 coltelli e materiale vario per il confezionamento delle dosi.
Al termine dell’operazione, V.V. e V.R. sono stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.