Sono state le grida di una donna ad attirare l’attenzione degli agenti della Polizia di Stato che hanno deciso di verificare cosa stesse accadendo. Individuato così l’appartamento, al secondo piano di una palazzina in piazza Balsamo Crivelli al Collatino, quando hanno bussato alla porta, improvvisamente è calato il silenzio.
I poliziotti del reparto volanti e del commissariato San Basilio, per poter entrare nell’appartamento, non potendo escludere nessuna ipotesi, hanno richiesto l’intervento sia del 118 che dei vigili del fuoco.
Improvvisamente però la porta di ingresso è stata aperta dall’interno e, l’uomo che si sono trovati di fronte, palesemente agitato ha invitato gli operatori ad entrare per verificare che tutto fosse in ordine. Una volta dentro l’appartamento, gli agenti hanno identificato una donna che li ha tranquillizzati riferendo di stare bene e che non era successo niente.
Non è sfuggito però l’inconfondibile odore d’“erba” e così i poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo più accurato: in camera da letto, in bella vista, una pianta di marijuana. “E’ per curarmi” ha riferito A.D., italiano di 40 anni, ma nessuna autorizzazione sanitaria è stata esibita dallo stesso.
Il successivo controllo ha permesso di rinvenire ulteriori 5 vasi con le stesse piante in fioritura, nascosti sopra ed all’interno di un armadio. Sequestrati anche euro suddivisi in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività illecita. Rinvenute inoltre apparecchiature utilizzabili per la coltivazione e tre bilancini di precisione.
L’uomo, che è risultato avere vari precedenti di polizia, accompagnato negli uffici del commissariato San Basilio, dopo gli accertamenti di rito, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.