Prosegue la battaglia che l’amministrazione sta portando avanti a fianco dei genitori in merito alla chiusura di una delle due sezioni della scuola dell’Infanzia Landi.
Il sindaco Daniele Lorenzon, i consiglieri Silvia Bongianni e Claudio Mariani – insieme ad una delegazione del Comitato Landi e dei rappresentanti dei genitori degli alunni del plesso Landi – sono andati all’Ufficio scolastico regionale per consegnare formalmente una lettera in cui si chiede il ripristino della classe soppressa.
“Ho incontrato la dirigente e le ho esposto la problematica sottolineando con forza l’importanza che riveste quel plesso per i miei concittadini che abitano nella frazione Landi e gli innumerevoli disagi che comporterebbe tale scelta – ha spiegato all’indomani dell’incontro il sindaco Daniele Lorenzon -. Appena abbiamo saputo dell’accaduto ci siamo prontamente mobilitati con tutti i mezzi a nostra disposizione per sostenere le famiglie e combattere al loro fianco. Abbiamo fatto nostra la proposta presentata da alcuni genitori di modificare l’orario per consentire un tempo ridotto anti meridiano a tutti i bambini iscritti. Stiamo verificando la fattibilità del progetto e la possibilità di integrare le ore per chi volesse il tempo pieno. Chiudere una sezione ai Landi quest’anno significherebbe anche perdere la continuità didattica con la scuola dell’obbligo per tutti quei bambini costretti a iscriversi altrove. Non siamo disposti ad accettare passivamente tali scelte anche se si tratta di un istituto scolastico, la cui competenza è di potestà statale. Lavoreremo senza sosta nelle prossime ore per far sì che il prossimo anno scolastico, il cui inizio è alle porte, sia garantito a tutti i bambini genzanesi”.