Il Frascati Scherma arricchisce il suo staff tecnico. Il club tuscolano, nella stagione che è appena cominciata, conterà su un altro maestro di alto spessore: si tratta di Guido De Bartolomeo che, nonostante la giovane età (appena 34 anni), è nel mondo della scherma da dieci anni e da tempo fa parte dello staff della Nazionale Under 20.
Un innesto di grande qualità che arricchirà lo staff del fioretto e che proprio oggi farà il suo “debutto ufficiale” nel quartier generale della palestra Simoncelli. «Sono abbastanza emozionato, per me sarà come un primo giorno di scuola – confessa De Bartolomeo, nella foto di Augusto Bizzi – A proposito di paragoni scolastici, per me il Frascati Scherma rappresenta metaforicamente l’università: qui potrò confrontarmi con tecnici di altissimo livello e questo non potrà che agevolare la mia crescita professionale. E’ principalmente per questo motivo che ho accettato la proposta del club del presidente Paolo Molinari: lui e il suo staff mi hanno fatto un’ottima impressione e non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura».
Il maestro De Bartolomeo, però, non può dimenticare il suo recente passato. «Sono stato dieci anni alla Ss Lazio scherma Ariccia e mi sono lasciato in ottimi rapporti con loro. Non dimenticherò mai la fiducia che l’attuale presidente Mario Castrucci mi ha concesso agli inizi della mia avventura da maestro, subito dopo l’interruzione della carriera di atleta. Credo onestamente di aver ripagato quella fiducia con tanta dedizione al lavoro e tanto impegno, ora sono concentrato su questa nuova sfida».
Nel recente passato alcuni allievi del maestro De Bartolomeo sono passati al Frascati Scherma. «Continuerò ad allenare Damiano Rosatelli, che aveva scelto Frascati qualche tempo fa, e ritroverò con piacere anche Virginia Lorenzetti. Un gruppo di ragazzi di età compresa tra il Gpg Under 14 e gli Under 20 mi seguiranno nella nuova avventura e speriamo di toglierci nuove soddisfazioni».
De Bartolomeo collaborerà a stretto contatto con Fabio Galli, responsabile del fioretto del Frascati Scherma. «Un tecnico di cui ho grande stima: la sua carriera parla chiaramente, ha fatto un lavoro straordinario “costruendo” atleti di grandissimo livello come ad esempio Daniele Garozzo. Lui e tutto lo staff del Frascati mi daranno la possibilità di migliorarmi».
Intanto sabato a Firenze la squadra di fioretto femminile ha ceduto nella finale di Coppa Italia contro Jesi per 45-31: Chiara Tranquilli, Serena Puglia, Lucrezia Grimaldi e Alessandra Conti non sono riuscite nell’impresa e hanno ceduto contro il forte club marchigiano.