Politica

Sora, parla il consigliere Pintori (M5S) sui temi che hanno arroventato gli ultimi giorni in città: “Amministrazione attuale poco chiara e inconcludente”

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Sora, parla il consigliere Pintori (M5S) sui temi che hanno arroventato gli ultimi giorni in città: “Amministrazione attuale poco chiara e inconcludente”

Sono state molte le vicende che hanno tenuto banco a Sora in questi ultimi giorni e non solo e così, nella prima mattinata di oggi, abbiamo avuto l’occasione di intervistare il portavoce del Movimento 5 Stelle della città volsca, nonché consigliere comunale di opposizione Fabrizio Pintori, il quale ha risposto ad alcune nostre domande sulle tematiche che stanno creando molte e accese discussioni tra i cittadini.

 

Consigliere Pintori, cosa ha spinto il Movimento 5 Stelle a portare il vostro ricorso contro l’approvazione del rendiconto del bilancio comunale dell’Amministrazione De Donatis, all’attenzione del Presidente della Repubblica?

 

“La necessità che venga rispettata la legge, in questo caso, il diritto amministrativo.

L’approvazione del rendiconto segue una procedura ben precisa, rispettarla non è una scelta politica ma il dovere di ogni buon amministratore.

Riteniamo che nell’approvazione del rendiconto 2016 siano state compiute troppe gravi violazioni , quindi la scelta di presentare ricorso, tra l’altro preannunciata fin dal mese di Maggio, è stata obbligata”.

 

Quali sono i tempi da attendere per conoscere l’esito del ricorso, le vostre aspettative in merito e le eventuali conseguenze in caso di accoglimento?

 

“Da quando l’abbiamo presentato, l’amministrazione De Donatis ha sessanta giorni di tempo per presentare le proprie difese.

Nei centoventi giorni successivi il Ministero dell’Interno dovrà rilasciare un proprio parere sulla diatriba e passare gli atti al Consiglio di Stato.

Quest’ultimo dovrà pronunciarsi con un parere vincolante che deciderà l’esito del ricorso.

Riponiamo fiducia nell’operato del Ministero e del Consiglio di Stato alla luce dell’orientamento ormai consolidato e pacifico in merito a ricorsi simili.

In caso di accoglimento verrà nominato un commissario che dovrà approvare il rendiconto 2016.

In base al T.U.E.L. (Testo Unico degli Enti Locali) la conseguenza principale alla mancata approvazione del rendiconto nei tempi e nei modi previsti è lo scioglimento del consiglio comunale”.

 

Riguardo la vicenda Palasport, avete voi idee e soluzioni per permettere alla Biosì di giocare le proprie partite interne a Sora?

“Ormai la frittata è fatta.

L’amministrazione De Donatis non è mai stata chiara e precisa sulla vicenda, riducendosi all’ultimo momento.

Ormai la squadra disputerà le partite interne a Frosinone.

L’unica cosa da fare è cercare di lavorare per trovare fondi, finanziamenti e soluzioni attuabili per riportare la Biosì a casa nelle prossime stagioni”.

 

In merito alla vicenda fiume Liri è sorto un comitato spontaneo in sua difesa, visti gli accadimenti di questi giorni.

Ieri c’è stato un vertice tra sindaci, amministratori, esponenti della Regione Abruzzo e della comunità Valle di Roveto.

Quali sono le vostre impressioni su questa inquietante vicenda?

 

“La vicenda del fiume Liri è molto preoccupante, in base ad una direttiva europea lo stato della qualità delle acque sarebbe dovuto passare da sufficiente a buono.

Invece, si continuano a verificare fenomeni d’inquinamento .

A riguardo, non possiamo che apprezzare il fatto che siano stati effettuati campionamenti per esaminare la natura dell’inquinamento e che presto verrà depositata un’informativa all’autorità competente.

Mi consenta di rivolgere un plauso ai cittadini che hanno costituito il comitato.

Nel nostro piccolo, per sollecitare un dibattito in merito al Liri e attirare l’attenzione dell’opinione pubblica, avevamo promosso nello scorso mese di Giugno una conferenza dal titolo: “S.O.S. Liri: Il fiume da salvare”.

Rispettare l’ambiente e salvaguardarlo è un dovere nei confronti delle future generazioni, ma anche il primo passo per difendere la salute dei cittadini, basti pensare a quante persone irrigano con le acque del Liri il loro orto, o diano da bere al proprio bestiame”.

 

Questo, in sostanza, il pensiero del consigliere Pintori e del Movimento 5 Stelle sorano sui fatti recentemente accaduti che hanno scosso l’opinione pubblica cittadina e che hanno dato adito a numerose polemiche.

Ci auguriamo che le cose possano risolversi per il meglio e, chi di competenza, si adoperi per non trascinare ancor di più la città di Sora in un baratro dal quale sembra difficile uscire attualmente.