Il coraggio e la fermezza della titolare di un negozio di telefonia e il tempestivo intervento dei Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana hanno consentito di arrestare tre cittadini colombiani – due donne e un uomo di età compresa tra i 34 e i 49 anni, tutti nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti – con l’accusa di rapina aggravata.
La “banda” è entrata nell’esercizio commerciale e, approfittando della momentanea distrazione della titolare impegnata con un cliente, ha iniziato ad arraffare alcuni telefoni cellulari esposti in vendita.
La donna, resasi conto di quanto stava accadendo, ha dato l’allarme al “112”, poi, quando i tre si stavano avviando verso l’uscita, gli ha sbarrato la strada, frapponendosi tra loro e la porta. Ne è nata una breve colluttazione durata pochi istanti, il tempo impiegato da una vicina pattuglia di Carabinieri per intervenire e bloccare i rapinatori.
La refurtiva, 4 apparati del valore complessivo di 3.700 euro, è stata recuperata e restituita alla titolare dell’esercizio che, fortunatamente, non ha riportato conseguenze fisiche. I sudamericani sono stati trattenuti in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.