Proseguono, senza sosta, i servizi di prevenzione e controllo effettuati dalla Polizia di Stato per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente nella Capitale.
4 gli arresti effettuati nelle ultime ore in diversi quartieri.
Il primo ad essere fermato è stato un 19 enne romano.
Sono stati gli agenti del commissariato Romanina, con la collaborazione delle unità cinofile, a scoprire nella cantina di un appartamento in via Casilina, alcune dosi di hashish e marijuana.
La perquisizione si è spostata, poi, anche presso l’abitazione del giovane, dove sono stati rinvenuti un bilancino di precisione e dei contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Un 35enne venezuelano è stato invece sorpreso nella sua attività di spaccio in via Placido Zurla, dagli agenti della squadra di polizia giudiziaria del commissariato Romanina.
La perquisizione domiciliare, effettuata anche in questo caso con l’ausilio dell’unità cinofila, ha permesso di rinvenire una busta contenente 200 grammi di marijuana, nonché un involucro di cellophane contenente hashish e un secondo contenente cocaina.
Durante un posto di controllo in zona San Basilio, gli agenti di quel commissariato hanno fermato una vettura ed il suo conducente, procedendo poi con l’ispezione dell’abitacolo. All’interno del cruscotto hanno rinvenuto nove “pezzi” di hashish ed una bustina contenente marijuana. Nascosti, sempre nello stesso vano, anche 550 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio, probabile provento dello spaccio.
La squadra di polizia giudiziaria del commissariato San Paolo ha individuato un giovane pusher romano in via Giovanni Battista Gisleni, che era divenuto il fornitore di “erba” di molti suoi coetanei della zona.
Dalla perquisizione effettuata nel suo appartamento, è stata rinvenuta una busta contenente la marijuana e un bilancino di precisione.