Cronaca

Cassia, carabinieri intervengono dopo l’allarme di furto ma scoprono una piantagione di marijuana

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Cassia, carabinieri intervengono dopo l'allarme di furto ma scoprono una piantagione di marijuana

CASSIA – CARABINIERI INTERVENGONO PER ALLARME DI FURTO AL 112 E SCOPRONO UNA PIANTAGIONE DI MARIJUANA.

FORMELLO (RM) – I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato una coppia di italiani, di 70 e 44 anni, incensurati, con l’accusa di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso di marijuana.

I militari, a seguito della segnalazione dell’allarme antifurto, collegato con il centralino del NUE 112, sono intervenuti presso l’abitazione dei due arrestati.

Giunti sul posto, i militari hanno constatato che la casa era regolarmente chiusa, e non vi erano segni di effrazione. Dal sopralluogo esterno all’abitazione li ha però insospettiti la presenza di un forte odore di marijuana.

Hanno così rintracciato i proprietari di casa che, con la scusa dell’allarme, sono stati invitati a ritornare a casa in modo da approfondire il controllo. Giunti sul posto, i proprietari hanno fatto accedere i militari all’interno dell’abitazione e dal sopraluogo è stato constatato che sul retro della casa, in un piccolo terreno adibito ad orto, vi erano coltivate anche una decina di piante di marijuana, tutte alte più di 2 metri.

I due sono stati arrestati ed accompagnati in caserma mentre, le piante di marijuana sono state sequestrate. Successivamente su disposizione dell’Autorità Giudiziaria la coppia è stata condotta agli arresti domiciliari, presso la propria abitazione, in attesa del rito direttissimo.

Foto di repertorio