La Polizia di Stato del Commissariato Flaminio Nuovo diretta da Erminio Massimo Fiore ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare a un 20enne di Tivoli, reo di tentato omicidio ai danni di un 37enne in una discoteca di Fiano Romano la notte del 31 ottobre.
I fatti risalgono per l’appunto alla serata di Halloween: il giovane è stato rimproverato dall’addetto alla sicurezza dopo la rottura di una lampada stroboscopica situata all’interno del locale. Una discussione accesa, ma che sembrava finita lì, nonostante il ragazzo avesse minacciato l’uomo. Dalle parole si è invece passati ai fatti: atteso l’addetto all’uscita, il ventenne lo ha aggredito con un coltello, colpendolo all’altezza del collo e procurandogli varie ferite prima di darsi alla fuga.
Immediatamente soccorso, il 37enne romano è stato accompagnato al Pronto Soccorso, dove gli è stata data una prognosi di 21 giorni per ferita da arma da taglio per “ferita alla regione destra del collo”. A quel punto è intervenuta la Polizia, alla quale l’uomo ha raccontato quanto successo nella serata: tracciato un primo identikit della vittima, gli investigatori si sono messi sulle sue tracce anche sfruttando l’ausilio dei social network, risalendo infine alla sua identità.
Le indagini hanno portato gli inquirenti a Fiano Romano: una volta presentatisi a casa dell’aggressore, questi ha negato qualsiasi coinvolgimento, ma la successiva perquisizione ha consentito di rinvenire ben tre coltelli a serramanico, due proiettili e gli abiti usati la sera dell’aggressione, trovati all’interno della lavatrice. A quel punto, incastrato dalle prove, il giovane ha confessato tutto rivelando anche il luogo dove aveva gettato la lama usata per l’aggressione, in aperta campagna.
Nella giornata di ieri, martedì 7 novembre, è quindi arrivata la notifica di custodia cautelare: al momento il giovane si trova ai domiciliari e dovrà rispondere di tentato omicidio, porto abusivo di armi e detenzione illegale di munizionamento.